Tutti i numeri del Meeting di Rimini. “Quello che tu erediti dai tuoi padri, riguadagnatelo, per possederlo”

Sono 118 gli incontri, con 327 relatori, previsti dalla XXXVIII edizione del Meeting per l’amicizia fra i popoli che si è aperto ieri a Rimini (fino al 26 agosto) sul tema “Quello che tu erediti dai tuoi padri, riguadagnatelo, per possederlo”. Un programma denso cui si sommano 17 esposizioni, 14 spettacoli, 31 manifestazioni sportive. A rendere possibile lo svolgimento del Meeting sono 2.259 volontari, da ogni parte d’Italia e anche dall’estero (un centinaio): Russia, Ucraina, Bielorussia, Spagna, Brasile, Canada, Gran Bretagna, Indonesia, Lituania, Madagascar, Olanda, Paraguay, Perù, Polonia e da altri Paesi. I costi preventivati del Meeting 2017 sono di 5 milioni 490mila euro. Le voci relative alle entrate prevedono, in ordine decrescente: servizi di comunicazione per le aziende (3 milioni 500mila euro), introiti dalla ristorazione (1 milione 135mila), attività commerciali, biglietti delle manifestazioni a pagamento e contributi da privati (legati al fundraising). Tre i main partners del Meeting 2017: Enel, Intesa Sanpaolo, Wind Tre e 9 gli official partners. Nel complesso, oltre 130 aziende ed enti partecipano, a vario titolo, alla manifestazione e utilizzano il Meeting per la loro comunicazione al grande pubblico. Previsti anche spazi dedicati ai più giovani: nel padiglione A3, un’intera area del Meeting (4.500 mq compreso il “Family’s Fast Food”) è dedicata ai bambini: ogni giorno, giochi, canti e balli, animazione, laboratori, incontri e spettacoli. Il Villaggio propone anche tre mostre: “Con gli occhi di Marcellino”, “Io, Pinocchio”, “Il presepe… che meraviglia”. Quello che si è aperto ieri sarà un Meeting social: tutti gli incontri della manifestazione sono in diretta streaming sul canale Youtube. #meeting2017 sarà l’hashtag ufficiale di questa edizione, che farà da punto di riferimento per tutti gli aggiornamenti, curiosità, notizie, anticipazioni, contenuti multimediali, interviste, commenti e vita del Meeting in tempo reale, da seguire su 6 social media Facebook, Twitter, Instagram, Youtube, Flickr e Linkedln.
Anche lo sport è protagonista. Sono 17 le discipline sportive (acrosport, calcio, baseball, basket, camminata nordica, cheerleading, fitkid, footvolley, frisbee, ginnastica acrobatica, podismo, scherma, Taiji, tchoukball, teamgymn, tennis da tavolo, triathlon) che riempiono di praticanti i 13mila mq del Palasport Meeting dedicati solo all’attività fisica. Con questi anche tre sport della mente: scacchi, bridge e burraco. Spazio anche al biliardino, al secolo “calcio balilla”. Sport e Meeting un binomio che si rafforza sempre di più grazie anche alla collaborazione con il Csi (Centro sportivo italiano) che ha prodotto anche una serie di eventi negli spazi aperti di Rimini e dintorni. Il programma di oggi si apre all’insegna dello sport con l’incontro “Campioni… di vita. Il ruolo educativo dello sport” che vede la partecipazione, tra gli altri, di Vittorio Bosio, presidente del Csi, di Sandro Cuomo, campione olimpico di spada nel 1996 alle Olimpiadi di Atlanta e ct della Nazionale di spada. Mercoledì 23 agosto avrà luogo “Allenarsi per il futuro”, con protagonisti la tennista Mara Santangelo, il calciatore Moreno Torricelli, l’oro olimpico di pugilato Patrizia Oliva e il pallavolista Jack Sintini. Quest’ultimo atleta, in grado di raggiungere i vertici assoluti del suo sport, ma anche di affrontare e superare una grave forma di cancro, è tornato in campo festeggiando, a 35 anni d’età, la conquista dello scudetto tricolore di volley. “Lo sport al Meeting è sempre stata la possibilità, pur dentro un sano agonismo, di fare un’esperienza di umanità e amicizia, di guardare l’altro non come avversario, ma come occasione di sperimentare la bellezza di un nuovo incontro”, spiega Silvano Fonti, responsabile del settore sport del Meeting. “Quest’anno abbiamo allargato ancora quantità e qualità del nostro programma: tutti possono partecipare, dai bambini alle persone più avanti con gli anni. Nel padiglione sport ognuno può trovare la situazione migliore per stare con gli altri, con tutta la gioia e il divertimento che lo sport ci dona”.