Massimo Popolizio porta i «Ragazzi di vita» di Pier Paolo Pasolini a Trescore Balneario

“Ragazzi di vita” di Pier Paolo Pasolini è ambientato a Roma nel secondo dopoguerra. I protagonisti sono ragazzi di borgata che vivono di espedienti: rapine, piccoli furti, lavoretti di ogni genere. Un romanzo duro e vitale nel quale, meglio che in altri, affiorano lo stile di vita e di scrittura di Pasolini, le sue passioni, l’amore per Roma e per la periferia. È questo il testo che si potrà ascoltare dalla voce di Massimo Popolizio venerdì 22 alle 21 al Teatro Nuovo di Trescore Balneario (Bg), in una serata organizzata congiuntamente da DeSidera Festival e Fiato ai libri. La lettura sarà accompagnata da musiche dal vivo del sassofonista argentino Javier Girotto.
L’incontro dell’attore e regista Massimo Popolizio con i testi di Pasolini ha già dato frutti molto ricchi: dalle letture curate per Rai Radio 3 all’allestimento teatrale di «Ragazzi di Vita» a Roma nella scorsa stagione, con una regia molto originale, anche se filologicamente fedele, realizzata valorizzando la scrittura e la lingua dell’autore. I personaggi di Pasolini vivono in un ambiente degradato, agiscono sulla spinta dell’istinto e delle passioni, e proprio questo li rende autentici, espressione di un mondo primitivo, non ancora corrotto dal consumismo. Questi ragazzi, del tutto privi di punti di riferimento, si misurano ogni giorno con la noia, la miseria e la morte. “I “ragazzi” di cui parlava Pasolini – spiega Popolizio nelle note dello spettacolo – erano già vecchi, perché erano persone che lottavano con la quotidianità, non avevano neanche i soldi per pagarsi il tram! Una vitalità infelice, la loro, e la cosa più commovente in quest’opera è proprio la mancanza di felicità. Pasolini pubblicò nel 1955 questo romanzo, che quindi rappresenta un primo Pasolini e cioè un friulano che arriva a Roma dove ha un impatto incredibile con una grande città, dove impara a vedere il mondo in una maniera diversa”. L’ingresso è a pagamento: i biglietti costano 10 euro. Prevendita alla libreria Terzo Mondo di Seriate. Per informazioni: info@teatrodesidera.it

Foto di Federico Buscarino