Giornata mondiale delle bambine e delle ragazze, un abito arancione per rompere gli stereotipi

Ricorre oggi, mercoledì 11 ottobre, la “Giornata Mondiale delle Bambine e delle Ragazze”, istituita per combattere contro la disuguaglianza di genere che purtroppo ancora adesso è presente in molte realtà in particolare nei Paesi più poveri e che può assumere diverse forme, dal matrimonio forzato, a un’educazione fortemente connotata o alla mancanza di essa per le femmine, fino all’accesso differenziato alle cure mediche, e ai veri e propri atti di violenza. Secondo statistiche recenti almeno 2 bambini ogni giorno, solo in Italia, sono vittime di violenza sessuale e oltre 950 minori in un anno nel nostro Paese sono costretti a subire abusi, fisici o psicologici, e si tratta per la maggior parte bambine, si comprende ancora meglio il bisogno di intervenire per garantire istruzione, pari opportunità e tutela da ogni forma di sfruttamento. Anche il comune di Bergamo ha deciso di aderire alle azioni di sensibilizzazione che caratterizzano questa giornata attraverso il “Manifesto #indifesa per una Città a misura delle bambine e delle ragazze”, promosso da Fondazione Terre des Hommes Italia Onlus, ANCI, UISP-Sport per tutti e Associazione APS Kreattiva. L’obiettivo è quello di promuovere la partecipazione delle ragazze alla vita attiva tramite interventi innovativi di ascolto e di coinvolgimento. Come ha sottolineato l’assessore alla coesione sociale Maria Carolina Marchesi: “Penso sia una giornata importante per riflettere sulla condizione che affligge moltissime ragazze e bambine nel mondo, un problema che spesso ci riguarda da molto più vicino di quanto pensiamo. La campagna di quest’anno invita ad indossare, durante la giornata di mercoledì, un elemento di abbigliamento di colore arancione, per rompere con stereotipo del colore rosa usato normalmente per le bambine: invito dunque tutte le persone sensibili al tema ad indossare un capo di abbigliamento di questo colore”. Durante la giornata saranno inoltre distribuiti segnalibri a tema attraverso le Reti Sociali e spazi giovanili.