Torna Bergamo Jazz, diretto da Dave Douglas: in città la musica fa scintille

Torna anche quest’anno il Bergamo Jazz Festival, giunto alla sua quarantesima edizione e che si svolgerà dal 18 al 25 marzo 2018, con la direzione artistica per il terzo anno consecutivo, del grande musicista americano Dave Douglas. Come ha sottolineato Massimo Boffelli, direttore della fondazione Teatro Donizetti: “Si tratta di un festival di caratura internazionale che rappresenta una vera e propria rinascita artistica all’interno della nostra città”. Una realtà importante e un festival visionario, che come ha evidenziato Dave Douglas: “E’ una dimostrazione di quanto il jazz sia cresciuto negli ultimi anni”. Differente rispetto agli anni scorsi sarà la location in cui si esibiranno i grandi artisti del mondo del jazz, in quanto a causa dei lavori di restauro il Donizetti non potrà essere utilizzato e al suo posto le performance si svolgeranno al Palacreberg, altro fulcro dell’intrattenimento culturale cittadino. In attesa del grande evento di marzo, però, non mancheranno importanti appuntamenti musicali all’interno del programma: “Aspettando Bergamo jazz 2018” che si terranno al ristorante culturale IndispArte. Così mercoledì 20 dicembre si esibirà il trio Lombardini-Godard-Maniscalco, mentre sabato 27 gennaio sarà la volta di Debora Petrina al pianoforte. A seguire, sabato 17 febbraio Zambrini-Mattei-Stranieri si esibiranno al pianoforte, contrabbasso e batteria e a chiudere, sabato 10 marzo esibizione di Milesi-Dell’Anna-Sorrentini nel trio “Pay No Mind”. Numerosi, come anticipato, gli appuntamenti al Creberg a partire da venerdì 23 marzo con l’esibizione di Maceo Parker, sassofonista e cantante artefice di una potente miscela di jazz e funk. Musica per nutrire mente e corpo quella del 24 marzo, una intrigante latin piano night animata prima dal duo cubano Chucho Valdes-Gonzalo Rubalcaba e poi dal trio del collega di strumento spagnolo Chano Dominguez. Domenica 25 marzo saliranno invece sul palcoscenico il pianista Uri Caine, i trombettisti Dave Douglas, Paolo Fresu ed Enrico Rava, i 4 timonieri del Bergamo Jazz negli ultimi 12 anni. Altre location suggestive che ospiteranno i numerosi appuntamenti del Bergamo Jazz saranno il Teatro Sociale, la Biblioteca Angelo Mai, le sale dell’ex Hotel Commercio di via Tasso, l’Accademia Carrara e Piazza della Libertà. Non mancherà, come lo scorso anno, una sorta di festival nel festival, “Scintille di Jazz” nata dal coinvolgimento di Dave Douglas e Tino Tracanna, musicista e insegnante. Con “Scintille di Jazz” largo spazio viene dato ai nuovi talenti del jazz italiano con esibizioni dal 22 al 24 marzo. Ma Bergamo Jazz non è solo concerti ma anche film, mostre, incontri didattici e altro ancora, grazie alla collaborazione con LAB80. Una sezione dedicata alle scuole sarà “Jazz School”, durante la quale si svolgeranno i tradizionali incontri per le scuole primarie e secondarie a cura di CDpM Europe. Fondamentale infine anche la collaborazione con DUC e ASCOM BERGAMO per l’iniziativa “Bergamo Jazz in Vetrina” in occasione della quale le vetrine dei negozi della città verranno allestite a tema.