Un’idea al buio: la storia del Comune narrata attraverso un percorso multisensoriale, senza usare la vista

“Un’idea al Buio”: con questo progetto Palazzo Frizzoni apre le porte a un’esperienza di visita guidata molto particolare. Nella giornata di sabato 13 gennaio dalle 14.30 alle 16.30, infatti, gli utenti, potranno osservare il comune da un punto di vista diverso, scoprendolo attraverso un percorso  plurisensoriale, che, superando il tradizionale approccio visivo, offrirà l’opportunità di conoscere la sede del comune di Bergamo attraverso stimoli tattici ed acustici. L’iniziativa è stata fortemente voluta dalla Presidenza del Consiglio Comunale, in collaborazione con il Liceo Linguistico Statale “Giovanni Falcone”, il Liceo Artistico Statale “Giacomo e Pio Manzù” e con l’Unione italiana Ciechi e Ipovedenti della sezione di Bergamo. Durante questo percorso verrà rievocata, attraverso una teatralizzazione, la storia di Bergamo, a partire dal lontano 25 giugno del 1856, quando da Celerina giunge in visita ad Antonio Frizzoni il cugino Guglielmo, arrivato in città in occasione dell’annuale fiera dei bachi da seta; successivamente il pubblico verrà proiettato 100 anni dopo, nel 1956, quando verrà mostrato come l’Aula Consiliare è stata da poco ultimata grazie al prezioso intervento artistico del maestro Achille Funi e dei suoi allievi e, soprattutto, grazie al generoso contributo in denaro di molti cittadini bergamaschi. Il tutto verrà narrato proprio attraverso una stimolazione plurisensoriale che coinvolgerà in particolare il tatto e l’udito, attraverso suoni evocativi, plastici urbani in scala e calchi delle pregiate tappezzerie esposte. Una modalità ludico-interattiva per mettersi nei panni di chi, a causa di diverse patologie non può usufruire dell’uso della vista, e deve utilizzare gli altri sensi per conoscere ed entrare in contatto col mondo che lo circonda. A seguire, un laboratorio multisensoriale, con attività ludiche di tipo tattile, acustico e olfattivo, si svolgerà in Sala Cutuli. Il numero massimo di partecipanti per turno previsto sarà di 20 persone e per prendere parte al percorso è necessaria la prenotazione entro le ore 16 di giovedì 11 gennaio, specificando il numero di partecipanti.