Due attori di generazioni diverse, uno spettacolo intenso sulla fedeltà, sui sentimenti, sulla famiglia. Da venerdì 26 fino a domenica 28 gennaio, ore 21, va in Scena al Teatro Sociale “Mister Green”, commedia scritta dall’americano Jeff Baron. Sul palcoscenico Massimo de Francovich, classe 1936, veterano dei palcoscenici teatrali italiani, e Maximilian Nisi, attore che sin dagli anni Novanta si divide fra teatro, cinema e televisione. Scene e costumi Theama Teatro. Musiche originali Stefano De Meo. Regia Piergiorgio Piccoli. Produzione Theama Teatro. Biglietti da 25 a 31 Euro, ridotti da 20 a 24 Euro.
Mister Green è una delle commedie più rappresentate al mondo negli ultimi vent’anni. È stata messa in scena in quasi 500 versioni teatrali, in 45 paesi e in 24 lingue. Ha ottenuto molti premi in tutto il mondo come “migliore commedia” in Germania, Israele, Messico, Grecia, Uruguay e Turchia, oltre al premio “Kulturpreis Europe”.
La trama è molto essenziale: Mr. Green, un vecchio proprietario di lavanderia in pensione, camminando nel traffico dell’Upper West Side di New York, viene investito da un’automobile. Il conducente della vettura è Ross Gardiner, un giovane uomo impiegato in una multinazionale, che dopo l’incidente viene accusato di guida pericolosa e condannato dalla giustizia ad assistere Mr. Green una volta alla settimana per sei mesi. L’anziano signore abita in un appartamentino al quarto piano senza ascensore e ha bisogno di aiuto per le spese e il resto. Ha sempre mantenuto le tradizioni religiose della sua famiglia, ma si è trovato tristemente solo alla morte della moglie.
Lo spettacolo è un dialogo serrato (dura due ore, più l’intervallo): talvolta comico, talvolta drammatico e commovente. Scava nell’anima dei due protagonisti, che vivono esperienze molto diverse e lontane.
La commedia, scandita in scene con ritmo cinematografico, segue dall’inizio queste visite settimanali. Ross viene accolto da Mr Green con molta diffidenza, tra i due ci sono continui scontri. Poi però imparano a conoscersi, diventano indispensabili l’uno all’altro, in un continuo gioco in bilico fra confessioni e reticenze. Il dialogo, spesso marcatamente umoristico, mette in luce ferite lasciate aperte per anni nel destino dei protagonisti. Gli appuntamenti successivi della Stagione dei Teatri 2017/2018: Locandiera B&B per Stagione di Prosa al Creberg (dall’1 al 4 febbraio); Le Cirque Invisible per Stagione di Prosa al Teatro Sociale (dall’8 al 10 febbraio); Accabadora per Altri Percorsi al Teatro Sociale (15 e 16 febbraio).