Laura Morante è Mira: sul palco del Teatro Creberg una «Locandiera» nell’Italia di oggi

Una pungente «commedia all’italiana», con un corredo di humor, intrighi e segreti, tra giallo e noir. Così «La locandiera» di Goldoni, riscritta con stile contemporaneo, diventa «Locandiera B&B», in scena nell’ambito della stagione di Prosa della Fondazione Teatro Donizetti prosegue al Creberg Teatro, da giovedì 1 a domenica 4 febbraio (ore 20.30, tranne domenica 4 ore 15.30). Il testo è scritto da Edoardo Erba partendo da uno studio su La Locandiera di Carlo Goldoni, lo interpreta un cast d’eccezione, con Laura Morante nella parte della protagonista Mira, una donna che usa con naturalezza l’arte della seduzione; accanto a lei Giulia Andò, Bruno Armando, Eugenia Costantini, Vincenzo Ferrera, Danilo Nigrelli e Roberto Salemi. Regia di Roberto Andò. Scene e luci Gianni Carluccio. Costumi Alessandro Lai. Suono Hubert Westkemper.

Erba traccia con surreale leggerezza un inedito ritratto dell’Italia di oggi, un Paese amorale, spinto dal desiderio di liberarsi, una volta per tutte, del proprio passato, ingombrante e ambiguo, e ricominciare daccapo. Laura Morante è Mira, «bravissima in un ruolo tagliato appositamente per lei e nel quale caratterizza il suo personaggio con ingenuità, pudore, timidezza, che riesce a coniugare con sensualità e talento».

In un’antica villa che sta per essere trasformata in albergo, Mira si ritrova coinvolta in una strana cena organizzata dal marito con ambigui uomini d’affari. Il marito non si è presentato e tocca a lei gestire una serata di cui non capisce clima e finalità. Il suo unico punto di riferimento, il contabile della società, a metà della cena se ne va senza spiegazioni lasciandola in balia degli ospiti. Finché arriva uno sconosciuto che le chiede una stanza per riposare. I due sembrano irresistibilmente attratti e Mira si appoggia a lui per affrontare una situazione al limite del lecito, mentre via via si aprono squarci inquietanti sulle attività del marito assente. Col procedere della notte, il gioco si fa sempre più pericoloso e ineluttabile. Ma che parte ha Mira? Davvero è così ingenua e sprovveduta come ci ha lasciato credere? Produzione Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo in coproduzione con Fondazione Teatro della Toscana. Durata: 1 ora e 35 minuti compreso intervallo. Biglietti da 18 a 31 Euro, ridotto da 14 a 24 Euro. Info su www.teatrodonizetti.it.

 

Foto© Fiorenzo Niccoli