“L’ora del Campari” rilegge il lavoro di Sergio Paronetto, intellettuale cattolico e stratega dello sviluppo

Il secondo appuntamento con il ciclo di incontri L’Ora del Campari giovedì 22 febbraio alle 18 al Centro Congressi Giovanni XXIII su «Sergio Paronetto, intellettuale cattolico e stratega dello sviluppo», vedrà protagonista Tiziano Torresi, dottore di ricerca in Storia contemporanea e borsista presso l’Istituto Italiano per gli Studi Storici di Napoli, che presenterà la figura di Sergio Paronetto (1911-1945), esponente della FUCI e dei Laureati cattolici, sinora rimasto sconosciuto ai più, uno dei più brillanti intellettuali cattolici del ‘900 e uno dei protagonisti di vicende importanti nella storia dell’economia italiana fra le due guerre.

«Sergio Paronetto. Intellettuale cattolico e stratega dello sviluppo» (Il Mulino, pagg. 496, euro 36) di Torresi esplora, attraverso una ricerca accurata e completa, in gran parte inedita, la vita e il pensiero di un intellettuale cattolico ancora poco conosciuto. Traccia allo stesso tempo anche il ritratto di una generazione. Mette in evidenza quali fossero i solchi tracciati dalla scuola di Giovanni Battista Montini per i giovani dell’Azione Cattolica, molti dei quali si ritrovano nella classe dirigente nell’Italia nella prima età repubblicana. Torresi, già autore di altri saggi (sul movimento cattolico, la formazione della classe dirigente democristiana e l’intervento pubblico in Italia tra le due guerre), qui approfondisce anche il ruolo di Paronetto come consulente di Alcide De Gasperi.

Nativo di Morbegno, approdato a Roma con la famiglia a 17 anni nel ’28, laurea in Scienze politiche nel ’32, protagonista della Fuci, Paronetto è stato a lungo dimenticato. Questo saggio è il frutto di cinque anni di ricerca: «Ci si chiede» – scrive Torresi- «se attraverso la storia personale di Paronetto e il suo pensiero sia possibile approfondire la ricerca delle radici intellettuali e spirituali della classe dirigente cattolica cresciuta negli anni Trenta, comprendere meglio le tensioni tra i movimenti di massa e quelli di élite dentro l’Azione Cattolica Italiana, osservare da vicino il complesso rapporto tra la chiesa e il regime mussoliniano». È interessante e attuale rileggere il percorso di una generazione come quella alla luce della storia di oggi. A dialogare con Torresi ci sarà Alessandro Persico, assegnista di ricerca in Storia contemporanea presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, ricercatore presso la Fondazione Papa Giovanni. L’incontro si concluderà con un aperitivo, offerto dal MEIC di Bergamo, che ha collaborato alla realizzazione di questo appuntamento. L’iniziativa «L’Ora del Campari» è promossa dalla Fondazione Adriano Bernareggi in collaborazione con l’Ufficio Diocesano per la Cultura e  la libreria Buona Stampa. Ingresso gratuito, è gradita prenotazione scrivendo a comunicazione@fondazionebernareggi.it .