Romano di Lombardia: la festa di San Giuseppe nella più antica delle chiese campestri

Si rinnova il 17 e il 19 marzo, nella parrocchia di Romano di Lombardia, la festa di San Giuseppe, a cui è dedicata una delle sette chiese campestri che sorgono sul territorio della vasta comunità della Bassa Bergamasca. La chiesa risale all’anno 980 e venne costruita su resti romanici. La sua caratteristica peculiare è di svettare maestosa e solitaria nella bellissima campagna circostante, a testimonianza di una sua storia antica. Nel 1915 la chiesa è stata riconosciuta come monumento nazionale. Agli inizi degli anni Sessanta, l’intera struttura diede segni di cedimento che portò alla decisione di abbatterla. «Invece — racconta Loredana Belloni, addetto stampa del Comitato San Giuseppe — un gruppo di fedeli si oppose al drago che voleva alzare le fauci contro la chiesa. Riuscirono a bloccare la decisione costituendo il Comitato San Giuseppe che ancora oggi, su mandato della parrocchia, custodisce, promuove e sostiene la memoria delle tradizioni, curando anche nei più piccoli dettagli la festa, ritenuta un bene di tutti».
La festa di San Giuseppe coniuga momenti religiosi, culturali e di svago, segno evidente di una popolazione che sente fortemente propria la chiesa e il tesoro di tradizioni. «Quest’anno — prosegue Belloni — si è scelto di far emergere l’anima dello stile di questa chiesa. Sono state organizzate lunghe camminate nel Parco del fiume Serio, dove la chiesa sorge, per la raccolta di sassi, terra, radici, vegetazione spontanea e creativamente utilizzati in attinenza ai valori etici e religiosi». Il primo giorno della festa patronale sarà sabato 17 marzo: alle 16 corteo d’ingresso, benedizione della statua realizzata dallo scultore Severo Vescovi nel 1981, deposizione di gigli, simbolo di San Giuseppe, quindi Messa solenne, presieduta dal parroco don Valentino Ferrari e animata dal Coraletto. Saranno presenti le delegazioni dei Comitati delle sette chieste campestri locali. Seguirà una breve relazione sull’attività solta dal Comitato San Giuseppe. Alle 16,45 aperitivo di beneficienza con il cocktail San Giuseppe, ideato dal pluripremiato barman romanese Pierluigi Cucchi in collaborazione con Manhattan Bar. Quindi esposizione di torte a cura del gruppo «Vuoi una torta?» e brindisi dei sette comitati. Lunedì 19 marzo il secondo giorno della festa di San Giuseppe: alle 10,30 Messa solenne animata dal Gruppo Magnificat. Per aggiornamenti e informazioni sulla festa, consultare www.parrocchiasmariassunta.it