Musica, balli, gite: il Cre è All’Opera. E i social network fanno da amplificatore

Musica, balli, colori, gite, passeggiate. Immagini, video, stories e – per i più bravi – addirittura dirette streaming e time lapse affollano i canali social degli oratori della nostra diocesi per raccontare la nuova avventura del Cre-Grest, che coinvolge ogni anno a Bergamo oltre centomila persone: bambini, ragazzi, animatori adolescenti, giovani, genitori, sacerdoti.
Il tema di quest’anno è “All’opera – secondo il suo disegno”, e ognuno lo sta declinando in modo diverso. Laboratori, gite, sport restano gli ingredienti fondamentali, ma con una sfumatura particolare, che cambia ogni anno, e si legge nel modo in cui ogni attività viene attuata. A fare da guida ci sono quattro verbi, quattro azioni: osservare, creare, scambiare e raccontare. “Siamo stati alla Malga Lunga – racconta, per esempio, un ragazzo del Cre degli oratori di Scanzorosciate Orsi – e il senso della gita non era solo stare insieme e fare una bella passeggiata. Abbiamo osservato attentamente la natura, ogni albero aveva una storia da raccontare. E poi c’era anche la Storia, quella vera, dei partigiani morti per la nostra libertà”. E’ sorprendente ma è vero a volte sono proprio le azioni più piccole e apparentemente insignificanti a lasciare un seme nel cuore dei bambini e dei ragazzi. Quello che colpisce entrando in un Cre è l’atmosfera serena, allegra e accogliente, e poi vedere gli adolescenti mettersi a servizio dei più piccoli con serietà e attenzione.
Si capisce concretamente perché il Cre accende e moltiplica le energie delle comunità, coinvolge e fa incontrare generazioni diverse. Alla base c’è uno stile chiaro, riconoscibile, e un progetto educativo che si costruisce con un attento lavoro d’équipe con un lavoro che dura tutto l’anno e non si interrompe mai. I social network in questo contesto incominciano a costituire un valore aggiunto. Una delle azioni che il Cre stimola quest’anno a compiere è proprio raccontare. Don, ragazzi e animatori lo stanno già facendo offrendo non solo sorrisi, colori, volti e paesaggi, ma anche il senso di questa grande onda che attraversa gli oratori. Una condivisione a più livelli, anche “real time”, che contribuisce a creare nuovi legami e nuovi ponti tra generazioni diverse. Un’occasione in più da sfruttare bene, magari con un po’ di pianificazione e provando ad acquisire una maggiore conoscenza dei mezzi. Uno spunto in più (anche formativo) per l’anno prossimo. Per sapere di più sui Cre si può consultare il sito www.cregrest.it.