Cinetascabile: dieci film d’autore per raccontare il teatro. Da Fellini a Mel Brooks

L’edizione 2018 di Arcate d’Arte – Consonanze di Teatro, Cultura e Arte, un vero e proprio Festival organizzato dal Teatro tascabile di Bergamo – Accademia delle Forme Sceniche e IXO Istituto di cultura scenica orientale, realizzato in collaborazione con Contemporary Locus, Festival Danza Estate e Lab 80 film, in convenzione con l’Amministrazione comunale di Bergamo, con il sostegno di Fondazione della Comunità Bergamasca, Fondazione ASM, Concentrico Festival, è incentrata sulla figura del clown. Non poteva che essere il celeberrimo film di Federico Fellini “I clowns”, allora, ad aprire, sabato 28 Luglio (ore 21.30), Cine-Tascabile, la rassegna di cinema all’aperto organizzata dal Teatro tascabile in collaborazione con Lab 80 che si svolgerà, quest’anno, dal 28 Luglio 25 Agosto nel cortile interno dell’ex Monastero del Carmine in Città Alta, sede del Ttb. Dieci film, dieci pellicole, “dieci titoli indimenticabili di epoche e registi diversi che, tra dramma e ironia, raccontano il teatro, il suo fascino e la sua capacità di cambiare la vita delle persone” (tolto quello del 28 Luglio tutti i film iniziano alle ore 21, sono proiettati in lingua originale con i sottotitoli in italiano, ingresso intero 6 Euro, ridotto 5 Euro, soci Lab 80 4 Euro, info: www.lab80.it – www.teatrotascabile.org). Cinema e teatro, dunque o meglio il cinema che racconta il teatro o, ancora, il teatro che si intreccia con il cinema che si intreccia con la vita. Tra i dieci titoli della rassegna spiccano alcuni veri e propri capolavori della storia del cinema. E pensiamo a film come “La carrozza d’oro” di Jean Renoir, “Vogliamo vivere!” di Ernst Lubitsch e “Amanti perduti” di Marcel Carné. Non manca l’incursione nella commedia con pellicole come il Woody Allen di “Pallottole su Broadway” o il Mel Brooks di “Per favore non toccate le vecchiette” o nel docu-drama come “La schivata” di Abdellatif  Kechiche. Fa caso a sé, invece, la serata fiale, quella di Sabato 25Agosto denominata “Sguardo Illuminato” che presente tre cortometraggi d’epoca tutti dedicati alla vita, alla storia, ai cambiamenti di Città alta, visti dallo sguardi di registi dalla diversa sensibilità ma tutti attratti dall’amore per la propria città o attirati dal suo fascino. Durante la serata verranno proiettati “Cronache di Quartiere”, del 1974, girato da Pino Tiani che è stato per molti anni presidente del Cine Club cittadino, film che è stato definito come “uno sguardo appassionato sui cambiamenti della città vecchia”. Poi verranno proiettati “Città alta” di Giulio Questi e Corrado Terzi del 1949, nel quale i due registi bergamaschi raccontano la Città Alta popolare dei primi anni del dopoguerra e quindi “La Città ha sete” di Luciano Emmer, del 1943, le fontane di Bergamo raccontate da uno del più importanti registi italiani. Durante la serata sarà presente Pino Tiani, autore di “Cronache di Quartiere” a seguire buffet.