Trescore Balneario, l’oratorio fa spazio alla musica con una nuova sala-prove

Trescore Balneario festeggia don Bosco coinvolgendo tutta la comunità attorno al progetto educativo dell’oratorio e alla formazione dei più giovani. Nel paese della Val Cavallina sono numerose le iniziative organizzate in occasione della Festa di San Giovanni Bosco, alcune delle quali sono iniziate già nello scorso weekend, come i momenti di preghiera e colazione in oratorio, i laboratori di cucina per i bambini dalla prima alla quinta elementare e gli incontri con i genitori dei bambini della prima comunione. Il momento clou è previsto per sabato 2 febbraio: alle 17 si terrà la “Festa del volontario” organizzata in collaborazione con il Comune e che prevede la presentazione del progetto educativo dell’oratorio e l’intitolazione della sala riunioni del Centro Anziani a Giovanna Nicoli in Balciseri. In serata, al Cinema Teatro Nuovo, ci sarà la proiezione del film “Papa Francesco: un uomo di parola”, con ingresso unico a 3 euro. “Quest’anno avremo la presentazione del progetto educativo dell’oratorio, scritto con l’equipe educativa con l’obiettivo di creare una corresponsabilità condivisa con la comunità – ha sottolineato don Giuliano Simoncelli, direttore dell’oratorio di Trescore – i due punti fondamentali di questo documento sono il tema del conoscersi e quello, per l’appunto, della corresponsabilità: presenteremo il progetto a tutto il territorio, in un’ottica di condivisione allargata, con la presenza dei volontari, delle associazioni e dei rappresentanti dell’amministrazione comunale”. La festa dedicata a don Bosco proseguirà domenica 3 febbraio, con la Santa Messa di chiusura animata dai bambini di seconda elementare prevista alle 9.30, mentre la celebrazione delle 11 verrà dedicata a tutti i bambini che frequentano gli asili. Nel pomeriggio, alle 16.30, al Cinema Teatro Nuovo si terrà lo spettacolo “Uffa! Pillole di noia contro la follia del tempo” di e con Elena Borsato, Miriam Gotti e Ilaria Pezzera (ingresso unico a 3 euro). Infine, domenica 10 febbraio, alle 11, in sala parrocchiale è prevista la premiazione del concorso “Crea un logo per l’oratorio”. Domenica 27 gennaio è stata invece inaugurata la nuova sala musicale per tutta la comunità, progetto partito dall’iniziativa degli stessi giovani che frequentano l’oratorio. “Si tratta del frutto dell’opera della comunità che ha condiviso e sostenuto l’iniziativa di due giovani che avevano prestato il Servizio Civile in oratorio l’anno scorso e che avevano la passione per la musica- ha spiegato don Giuliano Simoncelli- hanno quindi messo a disposizione la loro competenza, riuscendo a creare una vera sala musica che sarà utilizzata sia per i corsi che per i gruppi di adolescenti: è un’occasione educativa importante per gli adolescenti che vorranno seguire al meglio la loro passione. La sala mette infatti a disposizione dei musicisti una batteria completa di liuteria (doghe mogano) e un impianto audio composto da due casse, mixer e microfono con asta e cavo”. A don Giuliano, oltre al programma delle iniziative organizzate per questa importante ricorrenza, abbiamo inoltre chiesto il valore e il senso profondo che la figura di don Bosco ha non solo per i ragazzi, ma anche per gli educatori e animatori che stanno negli oratori. Domanda non semplice, come aggiunto dallo stesso curato di Trescore, ma che trova riscontro concreto nell’impegno quotidiano per la formazione dei ragazzi. “E’ un lavoro implicito, si cerca di far conoscere ai ragazzi la figura del Santo attraverso i momenti di preghiera e la lettura dei suoi testi: don Bosco è certamente ispiratore di tutto, ma il suo messaggio va contestualizzato e risignificato nel presente. Abbiamo quindi voluto porre l’attenzione sul progetto educativo, che è il fulcro di tutto, come lui stesso ci ha insegnato”.