Da Klagenfurt a Bergamo per scoprire nuovi orizzonti: il diario di Giulia, volontaria Sve con Aeper

Torna la rubrica “Vieni via con me”, che presenta racconti di giovani impegnati nell’anno di volontariato internazionale (Sve) in collaborazione con Gruppo Aeper. Giulia, autrice del “diario” di questa settimana, è appena arrivata da Klagenfurt, in Austria, e presta servizio nelle Politiche Giovanili di AEPER grazie al progetto STAND BY ME, finanziato da Erasmusplus che porterà 4 giovani volontari in AEPER nei prossimi due anni.
Giulia come Marius, che sta vivendo questa esperienza a Bergamo già da qualche mese, affianca le figure educative nei progetti di Mapello, Ambivere e Valtrighe in collaborazione con le Parrocchie, ma dedica parte del suo tempo all’elaborazione di un progetto individuale, all’esplorazione di tutto il panorama delle politiche giovanili di AEPER e alla scoperta delle possibili forme di autoimpiego accessibili a giovani creativi.

Mercoledì 6 febbraio sono arrivata a Bergamo. Rosita Poloni di Aeper e Marius, un ragazzo che sta svolgendo il servizio volontario europeo mi sono venuti a prendere dalla stazione. Dopo otto ore di treno sono stata felice di incontrate loro due. Siamo andati nell’ufficio, ho mangiato un piatto di pasta con loro e Rosita mi ha spiegato le cose più importanti del mio soggiorno qui. La sera siamo andati in Città Alta per mangiare un dolce e bere un caffè. Anche il mio arrivo nell’appartamento dove risiedo ora è stato bello. Ho incontrato Fabiana, la mia coinquilina. Quindi in questo alloggio siamo in tre, Marius, Fabiana ed io. I primi giorni sono stati molto tranquilli. Intanto tutta la mia prima settimana è stata tranquilla. Ho partecipato con Marius ai progetti che segue lui, all’oratorio e nelle ludoteche. Mi serve ancora un po’ di tempo per ambientarmi, ma sono sicura che i prossimi mesi saranno belli.

 

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