Ha raccolto moltissime adesioni (oltre ottomila solo nei primi giorni di apertura delle prenotazioni) la nuova edizione della rassegna “Molte fedi sotto lo stesso cielo” – intitolata “Può forse tardare primavera?”. Le card sono ormai esaurite, per informazioni la segreteria è aperta fino al primo agosto, poi chiuderà per la pausa estiva. Sono molti gli ospiti di caratura internazionale: dal cardinale Tagle che aprirà il ciclo d’incontri dialogando con Susanna Tamaro, all’ex Presidente dell’Uruguay Pepè Mujica fino al Premio Strega Antonio Scurati. «La risposta dei bergamaschi per Molte fedi va oltre ogni nostra aspettativa – ammette il Presidente delle Acli provinciali di Bergamo, Daniele Rocchetti –. Siamo convinti che non sia semplicemente la qualità della proposta a generare un così massiccio interesse, bensì ci sia anche un forte desiderio di comprendere i cambiamenti in atto nella nostra società. è anche un buon segnale: la voglia di inclusione e di solidarietà delle persone è maggiore di quanto ci viene raccontata».
Nei primi giorni le card “sottoscrittori”, che danno diritto alla prenotazione degli eventi con qualche settimana di anticipo, sono quasi andate esaurite. Tuttavia, per favorire la partecipazione di più persone, anche chi non l’avrà sottoscritta potrà prenotare gli eventi a pagamento da lunedì 2 settembre 2019 e quelli non a pagamento da 15 giorni prima di ciascun appuntamento.
Per tutti, in via straordinaria, si può prenotare subito i seguenti appuntamenti:
- 6 settembre, Tracce di Spiritualità, con Mons. Luis Antonio Gokim Tagle e Susanna Tamaro;
- 9 settembre, Giustizia, meditatio con padre Alex Zanotelli;
- 9 settembre, Nel mondo delle migrazioni, con padre Alex Zanotelli e Moni Ovadia;
- 18 settembre, Paolo Fresu incontra Lella Costa;
- 15 novembre, concerto PFM canta De Andrè al Creberg Teatro.
Il programma completo dei novanta giorni di appuntamenti e la prenotazione dei biglietti sono sempre disponibili online su www.moltefedi.it.
Molte Fedi Sotto lo Stesso Cielo è la rassegna promossa dalle Acli di Bergamo, con il patrocinio della Cattedra Unesco sul pluralismo religioso e la pace, dell’Università di Bergamo, della Provincia e del Comune di Bergamo, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo e con moltissimi gruppi e associazioni del nostro territorio.