ArteXiCre Memories: Boom! Baloon Painting. Un’opera collettiva astratta

BOOM! BALOON PAINTING è il nome scelto per il laboratorio che presentiamo in questo video. Ospitato in due spazi diversi all’interno della suggestiva cornice dei giardini e dei cortili del Seminario Giovanni XXIII, il laboratorio offre ai ragazzi che vi partecipano la possibilità di realizzare una vera e propria opera collettiva astratta, come ci spiega Enrico Gasparini, dei Dipartimenti Educativi del Museo Bernareggi: “Proviamo a fare insieme due performances: in un primo momento i bambini sono invitati a immergere palline di gommapiuma in vaschette di tempera colorata e a scagliarle su una grande tela, cercando di coprirne il più possibile la superficie. In seguito, a turno, con delle freccette, colpiranno e scoppieranno dei palloncini appesi a una tela e precedentemente riempiti di colore”. Una performance esplosiva insomma! Per creare l’opera, i bambini parteciperemo tutti ad un’azione collettiva usando il loro corpo, la loro energia e una buona mira, per lasciare campo alle colature e agli schizzi di colore. “L’ispirazione per questo laboratorio – spiega Enrico Gasparini – viene da tutte quelle forme d’arte che hanno lasciato spazio al lancio del colore: dall’espressionismo astratto all’action painting all’informale, fino al Nouveau Realisme. Numerosi artisti dagli anni ’40 fino ai tempi più recenti hanno deciso di provare a dipingere in una maniera diversa e anticonformista”. Artisti che hanno messo da parte i pennelli e si sono cimentati essi stessi lanciano il colore, facendo una vera e propria azione d’arte, un’azione che diventa performance. “Per i ragazzi che partecipano al nostro laboratorio si tratta di una possibilità di sperimentare l’arte in una maniera non convenzionale. A scuola o ai corsi artistici viene solitamente insegnato l’utilizzo del pennello in modo classico, mentre qui entra in gioco tutto il corpo, essi stessi diventano dei performers ed ecco che un lancio e uno scoppio possono davvero diventare forme d’arte”. E allora BOOM! E arte sia!