Comunicazione costruttiva: dalle communities alle comunità

«Comunicazione costruttiva: dalle communities alle comunità, il potere delle parole» è il filo conduttore del laboratorio-workshop proposto all’incontro «Il campo della cultura» il 25 gennaio dal settimanale diocesano Santalessandro.org con Bergamo Tv e Radio Alta. Parrocchie, enti, associazioni, gruppi, oratori della nostra diocesi sono presenti in molti modi sul web: siti, pagine Facebook, account Instagram, gruppi Whatsapp, canali Youtube. Ognuno di questi strumenti, come un amplificatore digitale, aiuta a far circolare le informazioni, a creare legami tra le persone. Allo stesso tempo, però, nasconde molti rischi: violazioni della privacy, degenerazione delle discussioni, attacchi degli “haters”, i leoni da tastiera.

Le esperienze degli oratori

Sono in atto molte sperimentazioni interessanti nella nostra diocesi: c’è chi, come l’oratorio San Filippo Neri di Nembro, ha aperto un canale Youtube e usa i social network in modo coraggioso per veicolare contenuti importanti e spunti di riflessione legati ai “tempi forti” come avvento e quaresima. Queste esperienze, però, spesso superano il mondo virtuale per diventare occasioni di confronto nella comunità, come è avvenuto proprio a Nembro. Durante l’avvento i giovani lasciavano su un quaderno esposto nella chiesa parrocchiale le loro riflessioni sul Vangelo, svolte proprio a partire dagli interventi video postati su Youtube. Qualcun altro, come l’oratorio di Urgnano, ha investito energie e impegno nell’uso dei canali social per mantenersi in contatto con i giovani: l’account Instagram ha quasi cinquemila follower, di recente è stata avviata anche un’esperienza di trasmissione delle news dell’oratorio attraverso Telegram. C’è poi chi, come l’Ufficio per la pastorale dell’età evolutiva, dedica ai social network un vero e proprio lavoro d’équipe, considerandoli un veicolo per mantenere, allargare, incrementare i legami con gli oratori e far emergere la ricchezza delle esperienze da cui essi sono caratterizzati. Il laboratorio metterà al centro queste esperienze, evidenziandone i punti di forza, e mettendo in luce quali sono gli ingredienti che rendono la comunicazione sui social, online e offline veramente costruttiva ed efficace, strumento per creare e alimentare buone relazioni “reali” a partire dall’uso delle parole e della creazione di contenuti.

Come iscriversi all’incontro

Ricordiamo che L’ incontro è aperto a tutti: laici, preti e religiosi, a chiunque nelle comunità ha cura della promozione e animazione culturale, della sensibilità storico-artistica attraverso la valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici, della redazione dei bollettini e dei siti web parrocchiali. Per iscriversi a questo laboratorio è necessario confermare la propria presenza (il termine è fissato per venerdì 17 gennaio) scrivendo a segrpastoralecultura@curia.bergamo.it oppure telefonando al numero 035.278265. Per informazioni sul programma generale e sugli altri workshop si può consultare il flyer cliccando qui.