A Bergamo partono i restauri della Fontana del Delfino. Sono stati proprio i cittadini con 404.905 voti online a sostenere questa importante operazione che permetterà di far risplendere e tornare all’originale splendore una delle opere d’arte più significative della nostra città. Grazie infatti alla campagna “Libera l’arte” promossa da Sanex, società del gruppo Colgate-Palmolive, assieme a Fondaco Italia, dal 13 gennaio la Fontana che si trova in Borgo Pignolo, ha cominciato il suo percorso di restauro che durerà un paio di mesi. Dapprima si comincerà con la pulizia della pietra per poi passare all’integrazione delle parti mancanti, alla sistemazione dei giunti e alla revisione del sistema idraulico. La Lares di Venezia, tra le più qualificate in Italia che vanta un curriculum pluridecennale sarà invece la ditta che si occuperà dei lavori. Grande anche l’entusiasmo dell’amministrazione comunale che ha promosso questa iniziativa, come gli assessori alla Cultura Nadia Ghisalberti e ai Lavori Pubblici Marco Brembilla che hanno espresso tutta la loro soddisfazione: ” Esprimiamo grande riconoscenza a Sanex per l’intervento sulla Fontana del Delfino posta in uno degli angoli più suggestivi di Bergamo, un impegno concreto nella valorizzazione del patrimonio artistico della nostra città. Grazie anche a tutti i cittadini che con oltre 400 mila ci hanno fatto vincere la competizione e dato visibilità a quest’opera del 1526 ancora poco conosciuta”. La Fontana del Delfino, infatti, nota anche come Fontana del Pignolo, vanta alle sue spalle una storia molto articolata. Ispirata a note fontane monumentali delle città d’arte di Roma e Firenze, la sua descrizione si ritrova anche nelle opere di Luigi Angelini che nel suo studio sulle fontane di Bergamo scrive “L’opera è di considerevole eleganza di proporzioni e di nobile fattura plastica: la movenza del tritone sul delfino, nella difficile commistione di tre code, è resa dai vari punti di veduta con la sicura abilità di ottimo artista”. “Ridare vita ad un’opera d’arte è un’azione positiva non solo per l’azienda che decide di sponsorizzare il restauro, ma per il Comune e le istituzioni stesse”. Queste invece le parole di Riccardo Ricci Vice President e General Manager di Colgate-Palmolive Southern Europe che descrive il progetto Sanex Libera L’Arte. “Un’esperienza bellissima, avvincente ed emozionante” ha concluso Enrico Bressan, Presidente di Fondaco Italia.