“Aprite le porte alla vita”: il messaggio dei vescovi per la giornata e le iniziative in diocesi

“Aprite le porte alla vita” è il tema proposto dai vescovi italiani per la quarantaduesima Giornata per la Vita e per la Vita Consacrata che si celebra il 2 febbraio 2020. “Osiamo sperare che divenga sempre più un’occasione per spalancare le porte a nuove forme di fraternità solidale” scrivono i vescovi nel messaggio, invitando gli Uffici diocesani di pastorale familiare, le diocesi e le Associazioni ad animare la Giornata 2o2o. Sabato 1° febbraio 2020, festa della presentazione del Signore, alle ore 17, nella basilica vaticana, Papa Francesco celebrerà la santa messa per la XXIV Giornata della vita consacrata.

“La vita – si legge nel messaggio dei vescovi per la giornata – non è un oggetto da possedere o un manufatto da produrre, è piuttosto una promessa di bene, a cui possiamo partecipare, decidendo di aprirle le porte. Così la vita nel tempo è segno della vita eterna, che dice la destinazione verso cui siamo incamminati».

La vita è per tutti un dono, il messaggio dei vescovi invita ad averne cura e a impegnarsi per proteggerlo: “Se diventiamo consapevoli e riconoscenti della porta che ci è stata aperta, e di cui la nostra carne, con le sue relazioni e incontri, è testimonianza, potremo aprire la porta agli altri viventi. Nasce da qui l’impegno di custodire e proteggere la vita umana dall’inizio fino al suo naturale termine e di combattere ogni forma di violazione della dignità, anche quando è in gioco la tecnologia o l’economia. La cura del corpo, in questo modo, non cade nell’idolatria o nel ripiegamento su noi stessi, ma diventa la porta che ci apre a uno sguardo rinnovato sul mondo intero: i rapporti con gli altri e il creato”.

Nella diocesi di Bergamo il 31 gennaio 2020 è in programma nella chiesa prepositurale di Albino alle 20.45 l’appuntamento «Come Maddalena, testimoni del Risorto, Veglia di preghiera per i consacrati» con la presenza del coro per la nuova evangelizzazione. Il 2 febbraio 2020 alle 16 ci sarà invece la Festa della Vita Consacrata, con ritrovo nella Chiesa del Carmine, processione verso la Cattedrale, vespri presieduti dal vescovo di Bergamo monsignor Francesco Beschi. Sarà riservato un ricordo particolare agli anniversari di 25° e 50° di professione religiosa.