Oratorio Brusaporto e progetto educativo: una bussola che punta al futuro

Dalla ristrutturazione dell’oratorio alla stesura di un nuovo progetto: nasce così il progetto educativo dell’oratorio di Brusaporto. Nel marzo del 2014, i volontari avvertono la necessità di prendersi cura anche di quelle che sono le fondamenta educative di un luogo che fa dell’educazione la sua missione e si crea un gruppo di lavoro apposito. Da quel momento inizierà un percorso lungo e articolato fatto di confronti, spunti di riflessione e quesiti che hanno dato vita a un nuovo progetto e, più avanti, all’equipe educativa.

La comprensione, l’ascolto e il confronto

“Il progetto educativo doveva diventare per la comunità una mappa di riferimento -spiegano Filomena Gasdia e Marco Lange, membri dell’equipe educativa-. Una bussola con la quale orientare il divenire di tutti accogliendo le stagioni individuali della vita, i passaggi di testimone da una generazione all’altra e i cambiamenti che segnano la società”. La sfida educativa è chiara e da lì si compone un gruppo di lavoro composto da circa una quindicina di genitori e i rappresentanti di tutte le figure educative che lavorano all’interno dell’oratorio. “La scelta esplicita di coinvolgere i genitori ha voluto evidenziare e incentivare la centralità della famiglia nel compito educativo -spiegano Filomena e Marco- al fine di ‘conquistare’ un incontro fruttuoso tra famiglie e oratorio”.

A coordinare il gruppo sono il parroco don Marco Ferrari e il curato don Omar Bonamoni affiancati da alcune figure educative tra cui don Flavio Bruletti, assistente diocesano Giovani Azione Cattolica, Caterina Serio, psicologa e coordinatrice della Scuola dell’Infanzia parrocchiale e Federica Crotti, formatrice dell’ufficio pastorale dell’età evolutiva.

Il progetto educativo dell’oratorio di Brusaporto

Il progetto educativo dell’oratorio di Brusaporto si sviluppa in tre fasi. Partendo da un identikit dei ragazzi che abitano l’oratorio, i membri del gruppo di lavoro si confrontano sulle esigenze dei giovani e sulle attività proposte. Un’analisi che coinvolge tutti nel chiedersi come ogni figura possa giocare un ruolo importante nell’educare. Per approfondire lo sguardo sulla realtà, il gruppo si mette in ascolto di diversi punti di vista sull’oratorio. Don Michele Falabretti, Johnny Dotti, il Movimento studenti di Azione Cattolica di Lodi, il gruppo di Bonate Sopra SerMiG e l’Evangelizzazione di strada per i giovani della diocesi di Bergamo sono interventi preziosi per affinare lo sguardo. “È stata significativa anche la partecipazione di alcuni componenti del gruppo di lavoro per il progetto educativo dell’oratorio al Convegno diocesano ‘L’oratorio oggi… Pane quotidiano!’. Questa occasione ci ha fatto respirare il cammino della nostra Chiesa di Bergamo attorno ai nostri oratori”.

Dopo aver raccolto diversi punti di vista, sfide educative e confronti, il gruppo di lavoro ha iniziato la scrittura del progetto educativo. Quattro sottogruppi hanno lavorato ai quattro punti dell’indice per poi procedere con la fase di redazione finale. “L’indice -proseguono Filomena e Marco- è stato definito in quattro punti: l’oratorio oggi, gli attori del processo educativo, le proposte e la sfida educativa per il futuro. Il progetto si fonda sulla formazione spirituale e pedagogico-psicologica dei volontari e di tutti gli educatori e sull’accoglienza. Poniamo una particolare attenzione alle esigenze e alla crescita spirituale, religiosa e umana delle giovani generazioni e degli adulti che le accompagnano”.

Una bussola per tutti

Da quando esiste il progetto educativo nell’oratorio di Brusaporto c’è una maggiore consapevolezza della direzione da seguire. A testimoniarlo sono le numerose iniziative che hanno preso piede coinvolgendo tutta la comunità. Giovani e adulti hanno avuto la possibilità di vivere esperienze nate da collaborazioni che mettono in contatto l’oratorio con le altre realtà del territorio. La stesura del progetto educativo ha portato anche alla costituzione di un’equipe educativa che promuove, gestisce e organizza la vita dell’oratorio.

L’equipe educativa dell’oratorio di Brusaporto ha anche il compito di farsi promotrice del progetto. Ad ogni incontro i membri riflettono e si interrogano sulle iniziative da proporre. Tutte le attività sono strutturate in modo da mettere in luce le idee del progetto educativo. “Le iniziative che rispecchiano le linee guida del progetto -concludono Marco e Filomena- favoriscono la coesione delle varie figure presenti nell’oratorio, un’uniformità nell’approccio educativo, il coinvolgimento dei genitori e delle istituzioni presenti sul territorio. Attraverso lo scambio di informazioni e la corresponsabilità nelle scelte promuoviamo un’attenzione sempre più mirata verso le nuove generazioni”.