Coronavirus: questo tempo “sospeso” può avere qualcosa da insegnarci

Quando il virus era ancora in Cina

“Considerazioni in merito all’epidemia del coronavirus: è tempo di unire le potenzialità di tutti gli esseri umani di tutte le nazioni di tutte le menti scientifiche perchè è un problema non lontano da ciascuno di noi (come le guerre o gli extracomunitari o i terremoti o le inondazioni o gli incendi) è un problema che può toccare tutti in tutti i paesi piccoli o grandi del mondo…NON è tempo di PUNTARE IL DITO o di slogan “ci pensino i loro governi” ma di UNIRCI TUTTI NOI ESSERI UMANI e TROVARE INSIEME la soluzione, che c’è e che AIUTERA’ e SALVERA’ ciascuno di noi, esseri umani, ognuno in casa sua…Già molti si stano muovendo in questo senso: scienziati che hanno isolato il virus (in italia ma credo anche in altri Paesi) scienziati che stanno cercando un antidoto, miliardari che offrono soldi per la ricerca, aziende che vendono a prezzi ribassati materiali medici per le emergenze (mascherine, guanti, camici) volontari che disinfettano strade e parchi, governi che si accordano sull’organizzazione controllata dei trasporti internazionali, insomma tanti esseri umani che si mettono IMSIEME PER un problema che è IN CASA DI TUTTI e INTERESSA TUTTI. E quando tutti si sentono presi in causa…non c’è tempo, nè ragione di PUNTARE IL DITO…c’è solo il tempo di RIMBOCCARSI le maniche e darsi da fare ognuno nel suo piccolo con accortezza, intelligenza e conoscenza…NON PUNTARE IL DITO come farebbero gli animali che nel pericolo attaccano i propri simili per salvare la propria pelle ma no quella del branco…E’ IL BLE TEMPO DI ESSERE UNITI e darsi da fare …io nel mio piccolo inizio con l’informarmi attraverso i mezzi di informazione ufficiali (ministero della salute per esempio) e pregando per chi già di noi (esseri umani) non ce l’ha fatta e per chi di noi (esseri umani) si è ammalato e per chi di noi (esseri umani) sta cercando la soluzione ..
GRAZIE fratelli esseri umani ..”

Questi da sabato pomeriggio ad oggi

“Una personale riflessione in merito alla situazione che stiamo vivendo: siamo preoccupati e va bene, la salute è sempre il bene più prezioso che abbiamo e dobbiamo preoccuparci quando ci sono situazioni gravi o meno che ce la possono intaccare…quindi preoccupiamoci. Ma mettiamoci anche una “bella possibilità” offerta da questa situazione: imparare a FIDARCI…diventare FIDUCIOSI, aver FIDUCIA..e questo è un DONO prezioso che ci viene offerto.

FIDARCI in primisi di noi stessi e del prossimo che farà di tutto per non ammalarsi e ammalare o contagiare gli altri
FIDARCI dei nostri medici, scienziati (e di quelli di tutto il mondo ) e infermieri che stanno e faranno il possibile per trovare la cura efficace per guarire chi è già infetto e per prevenire altre infezioni
FIDARCI dei nostri politici (governo e opposizione) che prenderanno le scelte più giuste e coraggiose per salvaguardare il BENE COMUNE DI TUTTI
FIDARCI della protezione civile, della croce rossa, dei volontari, delle forze armate che si mettono e metteranno in prima linea per garantire la regolare quotidianità di TUTTI
CHE BELLO! non certamente il virus e questa preoccupante situazione mondiale, ma CHE BELLO FIDARSI, iniziare oggi a FIDARSI un poco di più a ad aprire gli occhi alla bellezza dell’AFFIDARSI ad altri che hanno a cuore come me e te la SALUTE di tutti per il BENE di tutti…
E ve lo scrive uno che è preoccupato non disperato o spaventato ma preoccupato (essendo anche un trapianto di rene, ho meno anticorpi , quindi meno protetto) ma HO FIDUCIA e MI VOGLIO AF-FIDARE a me stesso, a chi mi è vicino, a chi sta lavorando studiando e decidendo cosa è meglio per me e per tutti e MI FIDO di ciò che mi chiedono di fare in casa, sulle strade, in giro …
e per me e per tutti noi io posso PREGARE E AF-FIDARE noi tutti a chi dall’Alto sa già come andrà a finire…”

“Un’altro bel dono ci regala questo tempo agitato e preoccupanti (ma senza esagerazioni): il valore dell’ACCOGLIENZA.

I nostri fratelli lombardi respinti dalla Mauritus, i nostri cugini d’oltralpe che stanno pensando di controllare chi proviene dalle regioni del nord; i nostri extra-europei britannici che vietano atterraggi di aerei italiani…

l’ACCOGLIENZA la stiamo provando sulla nostra pelle ed è bello !

Leggiamo queste dichiarazioni e questi fatti non come cattiverie nei nostri confronti ma come precauzione per il BENE DI TUTTI e sentiamoci PERSONE NON GRADITE perchè potenziali pericolosi per la salute …(fisica ed economica)
Che male abbiamo fatto? noi lavoratori del Nord ! siamo forse ammalati o forse contagiati ma non l’abbiamo voluto o programmato noi…eppure NON SIAMO PERSONE GRADITE perchè potenziali pericolosi per la salute… (fisica ed economica)
Leggiamo questi fatti e questo dichiarazioni come un dono per RIVALUTARE IL VALORE DELL’ ACCOGLIENZA!
Bello che tutti si stiano mobilitando per scoprire e guarire, Bello che le considerazioni di critica a governi, a regioni, a decreti, a provvedimenti interessino sempre meno i lettori dei social …adesso tutti desideriamo guarire dal virus e dalla preoccupazione…il resto, polemiche e “di chi è la colpa?” interessa sempre meno ai frequentatori dei social..ci interessa spere cosa dobbiamo fare tutti insieme: ACCOGLIAMO le direttive (strette larghe maniacali …commenti che girano sempre meno) le ACCOGLIAMO perchè CI FIDIAMO …e perchè …forse ma non troppo…ci FA MALE SENTIRE CHE ALCUNI NOSTRI FRATELLI ITALIANI sono stati considerati PERSONE NON GRADITE…perchè pericolose per la salute (fisica ed economica)..QUESTO CI FA MALE…
ma ci regala il dono
di RIVALUTARE IL VALORE DELL’ACCOGLIENZA…
sulla NOSTRA pelle oggi .
di RIVALUTARE IL VALORE DELL’ACCOGLIENZA..
sulla pelle degli ALTRI ieri
di RIVALUTARE IL VALORE DELL’ACCOGLIENZA…
sulla pelle di TUTTI domani”

“Mi viene oggi regalato un altro dono che si può scorgere in questi giorni preoccupanti e confusi: STARE INSIEME!

Che bello questo dono! in questi giorni in cui viene chiesto a tutti di limitare le nostre uscite, le nostre occupazioni, i nostri interessi in attesa di riposte certe e soluzione definitive, ci viene altresì permesso, quasi “obbligato” ad usare i social: Facebook, whatsapp, smartworking, lezioni on line, ricercare info su internet, numeri verdi, senza sentirci in “colpa” perchè troppo attaccati alla rete…
Ed è qui il bello del dono di questi giorni: NON CI INTERESSA questa libertà di restare collegati..DESiDERIAMO USCIRE o meglio DESIDERIAMO INCONTRARE gente.
Vogliamo tornare a scuola , non perché ci piace la scuola (forse un po’ si )
Vogliamo tornare al lavoro in ufficio, in aziende, non perché ci piace lavorare (forse un po’ si)
Vogliamo tornare al cinema, in discoteca, all’happy hour…vogliamo TORNARE A STARE IN MEZZO ALLA GENTE !!!
che bello questo DONO che il tempo di Grazia che viviamo preoccupante, confuso, caotico, polemico ci sta regalando: ABBIAMO BISOGNO DI STARE CON GLI ALTRI
A scuola vogliamo tornare perché ci sono i miei amici e i prof
Al lavoro vogliamo tornare perché ci sono miei colleghi e il capo e i macchinari
Al cinema vogliamo tornare perché il film visto insieme è più bello
All’happy hour vogliamo tornare perché uno spritz in compagnia toglie la stanchezza della giornata
Eppure oggi possiamo stare su Facebook Instagram whatsapp on line, al pc, alla play station senza sentirci in colpa o degli hikikomori..malati insomma…
Il regalo di questi giorni è IL BISOGNO VITALE DI STARE INSIEME …Che bello!
E poi siamo in tanti che oltre al bisogno degli altri sentiamo il bisogno di Dio in chiesa …non ci piace la messa in tv o via streaming …vogliamo toccare quel corpo e sentire altre voci insieme alla mia recitare le preghiere, le solite banali preghiere, ma sentire altre voci vicine che le recitano insieme a me..è un BISOGNO VITALE
STARE INSIEME, ACCOGLIENZA, FIDUCIA, PREGHIERA …quanti DONI ci sta facendo riscoprire questo periodo strano..
Li desideriamo tutti perché sono le nostre radici…e finché ci sono questi valori in ognuno di noi …L’UMANITA’ avrà sempre la meglio su qualsiasi virus…fosse anche un’altra guerra..”

Alberto Signorini