La schiscetta solidale: pasti pronti da negozi e ristoranti per sostenere medici e infermieri

“La schiscetta solidale” è il progetto nato per sostenere medici e infermieri degli ospedali della bergamasca. Lasagne, polente, gnocchi, crespelle, pizze, arrosti, brasati e casoncelli sono solo alcune delle pietanze donate dai ristoratori e dai negozi di vicinato, che consegnano fino 250 pasti al giorno al personale sanitario. Un’iniziativa nata della Trattoria Taiocchi di Curno, che negli ultimi giorni ha chiamato a raccolta altri colleghi grazie alla collaborazione di Ascom Bergamo e del Distretto del Commercio dei Colli e del Brembo, che ha permesso la costituzione di una Rete Solidale dei ristoratori e dei negozi di vicinato della Bergamasca  attualmente di 40 esercizi commerciali e  in continua crescita. I piatti vengono preparati nelle cucine aperte eccezionalmente per l’occasione e vengono poi consegnati dai volontari del progetto “Angeli al volante”, un servizio solidale nato da un gruppo di conducenti professionisti, NCC e tassisti, coordinati da Simone Labozzetta in collaborazione con l’Associazione Nazionale Polizia di Stato. Il progetto, cominciato questa mattina, ha visto protagonisti gli ospedali di Ponte San Pietro e Zingonia, per aiutare con questo piccolo gesto tutti coloro che sono schierati in prima linea per sconfiggere il Corona Virus, nemico invisibile ma che con la forza di tutti può essere annientato. Come spiegano Ovidiu Gabriel ed Elisa Taiocchi, titolari del ristorante capofila della rete bergamasca, “Abbiamo deciso di dar vita a questo progetto per fare qualcosa nel nostro piccolo, aiutando le mense degli ospedali e sollevandole dal sovraccarico di lavoro di questi giorni. La risposta dei ristoratori dobbiamo dire che è stata davvero positiva. Vogliamo inoltre offrire agli operatori coinvolti in prima linea nella lotta all’epidemia da Covid-19, anche solo un piccolo momento di distrazione dai turni infernali che stanno svolgendo per il bene della collettività”. Anche Petronilla Frosio, presidente del Gruppo Ristoratori di Ascom Confcommercio Bergamo ha affermato: “Spero che siano in molti a condividere l’iniziativa e il nostro segno di gratitudine per coloro che stanno facendo tutto il possibile per fermare questa epidemia”. “Una Rete Solidale di Commercianti attiva che ancora una volta”, commenta invece l’assessore del Comune di Curno e  capofila del Distretto del Commercio dei Colli e del Brembo “dimostra l’umanità e la disponibilità dei negozi di vicinato verso i bisogni del Territorio”.