Coloriamo la speranza: cartoline solidali del Centro Missionario per l’emergenza Covid-19

“Questa fede pasquale nutre la nostra speranza. Vorrei condividerla con voi questa sera. È la speranza di un tempo migliore, in cui essere migliori noi, finalmente liberati dal male e da questa pandemia. È una speranza: la speranza non delude; non è un’illusione, è una speranza. […]

Fate un gesto di tenerezza verso chi soffre, verso i bambini, verso gli anziani. Dite loro che il Papa è vicino e prega, perché il Signore ci liberi tutti presto dal male”

Le parole che il santo Padre ha rivolto attraverso un video messaggio inviato alla tv nazionale ha ispirato questa campagna pasquale, “Coloriamo la speranza”.

Abitualmente a Pasqua il Centro Missionario non si impegna con una campagna di auguri, come a Natale. Quest’anno, vista la particolarità della situazione, e sollecitati anche dal nostro vescovo, che ha sempre a cuore la missione, l’abbiamo attivata, sapendo quante persone si sono messe in campo per mostrare la loro generosità, anche nei confronti della nostra terra. Non possiamo dimenticare i tanti gesti di tenerezza, che in questi giorni si sono trasformati in dono nei confronti di quanti hanno vissuto in prima persona l’emergenza. Se il morbo ci ha privato del contatto fisico, non ci ha tolto la possibilità di esprimere quella tenerezza, quella carezza, non fisica, ma virtuale, ma non per questo meno reale, che dice la vicinanza, la condivisione, la compassione nei confronti di chi soffre, di chi lavora per alleviare tali sofferenze.

Per questo già da qualche giorno abbiamo attivato una campagna di condivisione di messaggi pasquali che volessero portare un segno di speranza nel mondo.

Grazie al nostro partner storico, Associazione Websolidale ONLUS, questo si è trasformato anche in una campagna di sensibilizzazione nei confronti di quanti rischiano di affrontare il contagio in modo molto più problematico rispetto al nostro.

Nelle terre dove si trovano le nostre missioni il virus si sta diffondendo: il blocco e la chiusura delle attività lavorative si aggiungono alle criticità presenti in quelle terre, con il rischio di un’emergenza sanitaria insostenibile. Per questo, anche nella sofferenza, vogliamo non dimenticare quelle terre, e dire che Bergamo e la diocesi, dal cuore grande e così vicino a quanti soffrono, come si sta venendo ora nella generosità nei confronti degli ospedali e delle altre istituzioni andate in soccorso ai malati, non dimentica quei luoghi con cui da anni si sta costruendo una cooperazione fatta di condivisione e di vicinanza fattiva.

Attraverso queste cartoline vogliamo raggiungere quanti sentono il bisogno di un gesto di tenerezza per affrontare la solitudine, di cura per sconfiggere la malattia, di conforto per alleviare l’oscurità della morte.

Coloriamo dunque la speranza, perché la nostra Pasqua sia realmente Pasqua di resurrezione.

Ad ogni cartolina inviata verrà corrisposto un euro per la raccolta fondi per l’emergenza nelle missioni.

Don Massimo Rizzi
direttore Cmd Bergamo

Ecco il link per spedire le cartoline, clicca qui.

Se vuoi contribuire con un disegno o un messaggio d’auguri, trovi indicazioni qui sotto nelle foto.