Costruire giochi con materiali di riciclo: così il salotto di casa diventa “Green school”

E’ iniziata la Fase 2 ma il lockdown dura ancora e stare a casa con bambini piccoli non è sempre facile, e non sempre si sa cosa inventarsi per rendere diverse le giornate. Un’idea divertente, e allo stesso tempo ecologica, è quella di costruire dei giochi riciclando del materiale che si ha a casa. Ed e quello che abbiamo fatto io ed Elyssa, 3 anni, questa domenica: partendo da tappi di plastica e polistirolo abbiamo realizzato alcuni timbri. Le piace molto disegnare e scrivere e in questo periodo vuole imparare a scrivere il suo nome: così, ritagliando dei cerchi dal polistirolo (un po’ meno grandi dei tappi di plastica che avevamo), li abbiamo poi posizionati nei tappi e su ognuno di loro, con un pennarello prima e poi bucherellando con uno stuzzicadenti, abbiamo scritto le lettere che compongono il suo nome. Un’operazione che ci ha impegnate per un’ora abbondante, e che l’ha divertita. Un’idea che non è stata farina del nostro sacco: abbiamo seguito una delle ecoazioni proposte dal progetto Green School, rete lombarda per lo sviluppo sostenibile, che continua virtualmente nonostante la chiusura delle scuole. Si tratta di un percorso di consapevolezza ecologica, iniziato a maggio 2019 e che si concluderà nell’autunno 2020, che in questo periodo si può svolgere anche in casa, prendendosi cura dell’ambiente con piccoli gesti quotidiani. Sono circa le 400 scuole lombarde coinvolte, di cui 34 bergamasche. Il progetto è finanziato dall’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo, con capofila ASPEM di Cantù e ne sono partner Cast, Celim, Oikos, Fduo, Aleimar, Project for People, Coe, Mlfm, Acea, Altro Pallone, Cooperativa Ruah, Svi, Mmi, Scaip, Guardavanti, Deafal, Isola Solidale APS, Uninsubria, Provincia di Varese, A21 laghi, Comune di Milano (Area Relazioni internazionali e Area Ambiente ed energia). Tra gli obiettivi che si pone il progetto, quello di coinvolgere le famiglie in questo percorso di consapevolezza ecologica: anche in casa si può fare la differenza, prendendosi cura dell’ambiente con piccoli gesti quotidiani. Da questa consapevolezza è nata la nuova campagna #greenschooldacasa: un modo per restare uniti in questo momento difficile e combatterlo con creatività ed energie positive. Le tematiche ambientali proposte e le eco-azioni promosse riguardano sei tematiche: risparmio energetico, riduzione dei rifiuti, mobilità sostenibile, controllo dello spreco alimentare, rispetto della natura e della biodiversità e infine risparmio idrico. A distanza il Comitato Tecnico Scientifico del progetto Green School propone agli insegnanti, alle famiglie, ai collaboratori scolastici di raccontare in modo creativo le buone pratiche, i comportamenti e le abitudini sostenibili che si stanno adottando in casa in questo momento di isolamento familiare. Per partecipare è necessario postare una foto o un breve video (massimo 60 secondi) su Facebook o Instagram, usando l’hashtag #greenschooldacasa e scrivendo il nome della scuola di appartenenza.Per informazioni: info@green-school.it