Dimmi cosa vedi: giovani ai tempi del Coronavirus

Dimmi cosa vedi: giovani ai tempi del Coronavirus

“Giovani ai tempi del Coronavirus”: questo il tema affrontato da “Bergamo per i Giovani” che ha deciso, in collaborazione con le redazioni di 4G, l’inserto comune ai giornali scolastici del  Liceo Falcone (1993), del Liceo Mascheroni (The Mask), del Liceo Lussana (Quinto Piano) e del Liceo Sarpi (Cassandra), e Odissea, (un neonato progetto editoriale di universitari bergamaschi incentrato sull’attualità internazionale), di aprire uno spazio di confronto, sia web che cartaceo.

Riflessioni e racconti sulla pandemia

L’iniziativa vuole promuovere la condivisione pubblica di tutto il materiale prodotto dai giovani di Bergamo e Provincia relativamente al periodo del Covid. Al suo interno riflessioni, racconti ed impressioni che restituiscano una narrazione storica del periodo vissuto e degli impatti che questo ha avuto e avrà sulla loro vita.

Quello della pandemia è stato infatti un periodo critico, tragico, che ci ha insegnato a vivere la collettività e gli spazi pubblici in maniera differente e con grandi impatti sulla vita quotidiana. Il distanziamento sociale, l’uso delle mascherine, la didattica online, hanno portato ad uno stravolgimento della nostra quotidianità.

Giovani: fatiche e prospettive

Una delle fasce sociali più deboli che ha dovuto elaborare tutto questo in una delle fasi più critiche della propria esistenza sono stati gli adolescenti e i giovani. Proprio per questo risultava sempre più necessario aprire un momento di confronto condiviso, come questa call aperta a tutti i giovani  tra i 14 e i 19 anni.

Quattro i temi proposti: Me e il mondo: uno sguardo introspettivo sul periodo’’.  ‘’Cittadinanza e solidarietà’’.   ‘’Scuola e istruzione’’ e  ‘’Creatività in quarantena”. Il materiale ritenuto idoneo e pertinente verrà reso pubblico sul sito www.giovani.bg.it e sulle pagine social di Bergamo per i Giovani.

Alcuni di questi elaborati scritti e creativi verranno inoltre pubblicati sul portale EPPEN de ‘’L’Eco di Bergamo’’. I migliori saranno infine premiati con dei buoni spesa dal valore di 50€ da spendere all’interno delle librerie del circuito Li.Ber, Associazione Librai Bergamaschi. La redazione di 4G, in collaborazione con Odissea, si impegnerà inoltre a utilizzare il materiale inoltrato per realizzarne un prodotto di memoria storica, un elaborato cartaceo che sarà presentato tra settembre e ottobre in tutte le scuole di Bergamo e Provincia.