Centro Spazio Autismo. L’estate dopo il lockdown

Prende il via il Progetto Spazio Estate, un programma di attività che il Centro Spazio Autismo ha deciso di attivare anche quest’anno per consentire ai bambini e alle loro famiglie di vivere al meglio le prossime settimane dopo le limitazioni del lockdown.

Il progetto, già attivo dall’8 giugno, proseguirà fino al 14 agosto, nel rispetto delle regole di sicurezza. Il rapporto con i bambini, infatti, non è mai venuto meno neanche durante il periodo del Covid, quando l’associazione ha mantenuto un costante contatto telefonico con i minori e le loro famiglie, organizzando attività ludico -didattiche a distanza, grazie alla collaborazione dei volontari di BergamoXBergamo.

Trentotto complessivamente i bambini parte del progetto che usufruirà di quattro settimane consecutive di attività, da lunedì a venerdì, optando per il turno mattutino o pomeridiano. Un educatore seguirà i bambini per tutto il tempo della frequenza, oltre a due coordinatori presenti ad ogni turno e pronti a intervenire in caso di emergenza.

Tra le attività saranno inoltre previste anche brevi uscite sul territorio. Come ha sottolineato l’Assessore alle Politiche sociali Marcella Messina: “La ripresa delle attività del Centro Spazio Autismo  rappresenta un passo importante verso quella normalità di tutti i giorni a cui i bambini del Centro, le loro famiglie e gli operatori hanno dovuto rinunciare a lungo. Sono certa che le attività in presenza, previste per le prossime settimane, saranno un’opportunità per proseguire quel cammino prezioso verso l’integrazione di cui i bambini con autismo necessitano in modo particolare.”

L’Associazione Spazio Autismo Onlus è nata 20 anni fa proprio per evitare solitudine ed isolamento sociale di quanti incontrano nella vita l’autismo nelle sue diverse dimensioni” ha aggiunto il Presidente del Centro Spazio Autismo Tino Manzoni “Oggi, con il Progetto Spazio Estate, vogliamo continuare a perseguire la nostra mission, sforzandoci quotidianamente di trovare risorse, aiuti e collaborazioni di quanti credono nel nostro impegno e mantenendo fede a quel forte spirito di resilienza che è peculiare delle famiglie con figli autistici”, ha concluso il Presidente.