Summerlife all’Oratorio di Cologno al Serio: un «bel segno di ripartenza e di speranza, dentro questo tempo»

Un’estate inedita e inaspettata che darà un «bel segno, da una parte di ripartenza e dall’altra di speranza, dentro questo tempo». Questo è Summerlife, la proposta estiva 2020 che, chiarisce don Davide Rota Conti, curato dell’Oratorio di Cologno al Serio, «non è il CRE nel senso che manca anzitutto la dimensione comunitaria, ovvero le regole del distanziamento e la divisione dei piccoli gruppi ci impongono proprio di diminuire al minimo i momenti dello stare insieme», come i giochi a squadre o le gite ad esempio. Ciò nonostante, Summerlife è un’esperienza gioiosa perché i bambini sono contenti ed entusiasti anche delle piccole cose: ad esempio, il fatto di essere andati in una fattoria o in un campo a raccogliere degli ortaggi, di aver visto qualcosa del territorio e di aver incontrato anche un allenatore che li ha fatti giocare.

All’inizio, organizzare quest’esperienza non è stato semplice. La sfida principale, sottolinea don Davide, «è stata quella organizzativa, perché noi, ad esempio, abbiamo ventitré gruppi: quindici delle elementari, cinque delle medie e tre degli adolescenti che non sono ancora sedicenni». Altrettanto complicato è stato l’aspetto della logistica, ovvero «il tempo investito dai coordinatori (che Don Davide ringrazia, ndr) nel risolvere i problemi di “incastro” nel calendario».

D’altra parte, ci sono stati degli aspetti positivi: la buona adesione da parte dei genitori e, soprattutto, il grande e prezioso contributo da parte di tante realtà territoriali, di calcio, di pallavolo, di basket di Cologno, di aziende e cascine che accoglieranno i ragazzi, i maggiorenni e i tanti volontari che fin da subito si sono resi disponibili in vari settori come le pulizie, il servizio del bar, della mensa e del trasporto.  Infatti, Summerlife ha dato la possibilità di rendere visibile un’intera comunità che si è dimostrata di mettersi al servizio dei bambini e dei più piccoli.

A Cologno al Serio, l’esperienza Summerlife, iniziata lo scorso 29 giugno, è suddivisa in due progetti: «Pronti Ri-partenza Viaaa!» ed «Estate Ragazzi».

«Pronti Ri-partenza Viaaa!» è la proposta estiva dedicata ai bambini dai 3 ai 6 anni e si svolgerà, fino al 7 agosto, presso la scuola dell’infanzia “Don Cirillo Pizio”. I bambini sono circa settanta, divisi in piccoli gruppi guidati da un insegnante e saranno coinvolti in: attività laboratoriali, di gioco, di danza che avranno luogo dentro la scuola dell’infanzia o nei parchi vicini. Per quest’esperienza estiva, spiega don Davide, «la coordinatrice – della scuola dell’infanzia – ha predisposto un po’ tutto e c’è stata una bella collaborazione», anche da parte di diverse  famiglie che hanno aderito a questo progetto.

Invece «Estate Ragazzi»  è rivolto agli adolescenti e ragazzi nati tra il 2004 e il 2013 e durerà quattro settimane, fino al 24 luglio. Per questo progetto hanno collaborato: i coordinatori e l’amministrazione comunale.
Anche in «Estate Ragazzi» , gli adolescenti trascorreranno: delle giornate in piscina, di gioco, alla scoperta del nostro territorio, una giornata con la Pro Loco e delle visite ad aziende agricole e frutteti. Poi, sono state pensate anche delle attività ad hoc per i ragazzi di terza media e gli adolescenti non ancora sedicenni che, non potendo quest’anno fare gli animatori, avranno l’occasione di: preparare e arbitrare i giochi per i più piccoli, giocare insieme, ritagliarsi dei momenti di riflessione, partecipare a dei laboratori sportivi e avere delle gite dedicate.

Inoltre, dopo le esperienze precendenti dei CRE, anche quest’anno, verrano riproposti i “time out”, una sorta di incontri di riflessione su alcuni temi, in forma laboratoriale, di gioco che hanno lo scopo di arricchire il senso formativo di quest’esperienza; al tempo stesso, non mancheranno i momenti di preghiera che saranno scanditi nel corso della giornata.

Complessivamente, in questi primi giorni, secondo don Davide, l’esperienza Summerlife «sta andando molto molto bene; sono contento degli animatori, dei coordinatori, dei volontari e degli adolescenti che quest’anno, in modo davvero molto particolare, hanno capito che occorre dare il massimo in quest’esperienza del Covid – e aggiunge – credo che i giovani stiano dando a noi adulti una grande lezione di responsabilità, di prontezza, di generosità certo calibrata sulla loro età, e speriamo che continui così».

Vi ricordiamo che l’Oratorio di Cologno al Serio propone per quest’estate la rassegna di «Cinema sotto le Stelle» con la proiezione di film (d’autore, di animazione e di commedia) all’aperto presso l’oratorio; è possibile prenotare e acquistare i biglietti e gli abbonamenti sul sito Arena Estiva Oratorio Cologno .