“Ricominciamo dal legno”. Torniamo alla natura, per guardare avanti con consapevolezza.

L’edizione 2020 de “Il Legno dalla natura alle cose”

Oltre 40 aziende del settore legno. Eccellenze della bergamasca unite ormai da anni nel comunicare un messaggio che in questo 2020 assume un valore tutto speciale: “Ricominciamo dal legno”, torniamo alla natura, alle radici delle cose. Alla forza e alla grandezza di ciò che esiste in piena armonia con l’intero ecosistema. E’ la natura che chiama e il nostro ingegno che impara ad ascoltarla, a valorizzarla, a renderla risorsa preziosa. Nel costruire, nell’arredare, nell’abitare.

Per “Il Legno dalla Natura alle Cose” questa è l’ottava edizione. Ottava, ma unica, in un anno che segna una svolta. La pandemia ha toccato da vicino la nostra città, Bergamo ha pianto, ha sofferto. Ma non ha mollato, è ripartita, ha saputo guardare avanti.

E, oggi, guardare avanti significa cambiare prospettiva, aprire gli occhi, capire che ogni gesto porta conseguenze, che ogni scelta ha ricadute. Ci siamo resi conto che la natura è più forte dell’uomo, che quando noi ci fermiamo lei si riprende i propri spazi. Sappiamo di esser fragili, eppure possiamo fare tanto. Guardiamo a ciò che di grande abbiamo fatto in passato e facciamone tesoro per ripartire, per affrontare il futuro in modo nuovo. In modo consapevole.

La manifestazione che crea sinergie

E’ su questo filo conduttore che si sviluppa quest’anno “Il Legno dalla natura alle cose“. Il progetto, voluto e ideato nel 2013 dalla Fondazione Museo del Falegname Tino Sana, ha saputo coinvolgere nel tempo numerosi soggetti, dando vita a una rete di conoscenze e competenze che consente di unire tradizione e innovazione.

In otto anni “Il Legno dalla Natura alle Cose” ha visto nascere e crescere sinergie importanti all’interno dell’intera filiera del legno. Sono circa una sessantina le aziende che hanno partecipato alla manifestazione, anno dopo anno, credendoci. Attualmente fanno parte del progetto 40 aziende, ma sono ancora più numerose le realtà che, dopo aver conosciuto “Il Legno dalla Natura alle Cose” hanno fatto proprio un messaggio sempre più attuale: il legno, utilizzato nell’edilizia, nell’architettura, nel design, è materiale dalle grandi qualità che consente di guardare al futuro rispettando l’ambiente.

In un momento di ripartenza quale quello che attualmente stiamo vivendo, questo scambio di intenti, questa collaborazione tra soggetti diversi, non può che essere un valore fondamentale da valorizzare.

5-20 settembre, Piazza Vecchia, Portico Biblioteca Civica Angelo Mai

L’evento, quest’anno, si terrà in una location nuova. L’allestimento, curato dallo Studio Basaglia e Rota Nodari Architetti Associati, si snoderà infatti lungo il porticato antistante la Biblioteca Civica Angelo Mai, in Piazza Vecchia.

Sarà un excursus ricco di suggestioni e spunti di riflessione, capace di comunicare in modo immediato ed efficace il messaggio di questa ottava edizione di una manifestazione che è ormai diventa una tradizione sul territorio. “Ricominciamo dal legno”, torniamo alla natura per guardare avanti con consapevolezza.