Fiabe della Città deserta, a Sabrina Penteriani il Premio Sentinella

La storia delle “Fiabe della città deserta” sul nostro settimanale online è iniziata nel tempo più cupo della pandemia, nel mese di marzo. L’intento dell’autrice, Sabrina Penteriani, era offrirle ogni domenica “come una carezza, come segno piccolo e delicato di speranza e di tenerezza, un invito a guardare la nostra realtà, oggi così dura, con altri occhi, per ritrovare la meraviglia e qualche frammento di bellezza. Con una dedica speciale a chi soffre, a chi veglia, a chi si sente stanco e spossato, a chi fatica a trovare la forza di lottare”. 
Una settimana dopo l’altra il progetto è cresciuto, è entrato in dialogo con i lettori, che hanno mandato spunti e fotografie, le fiabe della quarantena sono diventate dieci. Greenaccord e Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici) hanno scelto di assegnare per questo lavoro a Sabrina Penteriani il Premio Sentinella del Creato, perché le fiabe “in un territorio fortemente colpito dalla pandemia” hanno offerto uno sguardo di speranza.

La serata di premiazione in Piazza Frigo a Montefiascone

La serata di Gala dedicata al premio, condotta dai giornalisti Roberto Amen e Romina Gobbo, si è svolta a Montefiascone, sul lago di Bolsena, nell’ambito della XV Giornata per la Custodia del Creato, promossa da Greenaccord con l’associazione Rocca dei Papi, sul tema “Indietro non si torna – Un nuovo umanesimo alla luce della Laudato si”. Un convegno dedicato alla disamina del rapporto tra fede ed ecologia, della relazione tra scienza, tecnologia ed ecologia, dei suggerimenti contenuti nell’enciclica sull’umanesimo e l’ecologia integrale, con approfondimenti sulle emergenze ambientali e sociali e sulle buone pratiche. “Durante il periodo della quarantena – si legge nella motivazione del premio – Sabrina Penteriani ha saputo guardare con speranza al futuro tenendo alta l’attenzione sulla cura del Creato, raccontando la natura e gli animali che si riappropriavano degli spazi della città”. Gli altri due premi giornalistici sono stati assegnati a Maurizio Di Schino (Tv2000), scelto dall’Ucsi per “essersi sempre occupato con professionalità e qualità di tante zone del Sud del mondo nella chiave del rapporto uomo-ambiente natura” e a Simona Falasca (direttore di GreenMe), scelta da Greenaccord per la scelta di “raccontare ciò che accade in Italia e nel mondo dalla prospettiva ecologica”. I premi alla carriera sono stati invece assegnati a Flavio Cerutti, fondatore del portale “La Zampa.it” dedicato agli animali, a Simona Roveda, co-fondatrice di LifeGate, a Riccardo Cotarella, produttore vinicolo, a Claudio Pagliaccia, produttore biologico, e a Piero Bruni, presidente dell’Associazione per la tutela del Lago di Bolsena.
Ora resta il sogno di raccogliere in un volume queste fiabe accompagnate dagli scatti coinvolgenti del fotoreporter Giovanni Diffidenti con un obiettivo benefico: sostenere l’attività della terapia intensiva pediatrica dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

Ecco i link per rileggerle:

La passeggiata del coniglio
Il volo degli ibis sacri
Le avventure dei cerbiatti esploratori
Una mamma per Berta, la piccola oca
Il gallo guerriero diventa papà
La giostra degli agnelli
La magia della piuma volante
La banda dei gatti di nonna Anna
Il canto del grillo verde
Il cigno Gaetano trova un amico