La scuola a un metro di distanza: ragazzi alle prese con la nuova “normalità”

Roma 12-6-2020 Suola Magistrale Giosuè Carducci. Sanificazione dei locali scolastici per la pandemia del Covid-19, Corona Virus. Ph: Cristian Gennari/Siciliani

La scuola è cominciata ormai da qualche giorno e sembra che le normative anticovid vengano rispettate in molte scuole della bergamasca e in particolare della Malpensata, dove insegnanti e bambini hanno seguito le disposizioni dell’istituto per limitare il più possibile la diffusione della pandemia. Così  i primi giorni di scuola hanno preso il via con l’ ingresso contingentato nelle aule al fine di evitare ogni forma di assembramento. Una novità per molti bambini e ragazzi che si sono però dimostrati comprensivi e ligi alle regole fin da subito. Così uno alla volta, i piccoli alunni si sono recati nelle proprie aule dopo aver disinfettato accuratamente le mani e essersi sottoposti alla misurazione della temperatura corporea. Ognuno di loro ha tenuto la propria mascherina sul volto per tutta la durata della lezione e così anche gli insegnanti, mantenendo la distanza di sicurezza necessaria dagli altri banchi. Mantenimento della distanza facilitato dall’utilizzo di bollini rossi incollati al pavimento per posizionare banchi e sedie. Come ci ha spiegato una delle maestre della bergamasca che abbiamo intervistato: “Anche per andare in bagno sono stati utilizzati i giusti accorgimenti. Ogni bambino munito di un cono di plastica colorato, posizionando quest’ultimo fuori dalla porta del bagno, indicava agli altri compagni la sua presenza, per evitare possibili assembramenti. Per quanto riguarda l’intervallo, ognuno al proprio posto a fare merenda, mentre per le ore di ginnastica, vista la bella stagione, si è pensato di svolgerla all’aperto, nel cortile della scuola. Anche per i laboratori prevediamo ingressi contingenti e alla fine delle ore scolastiche i bambini escono poco per volta, classe dopo classe”. Norme che del resto devono essere rispettate per il bene di tutti, almeno finché il pericolo covid non sarà scongiurato. Una situazione che, nonostante l’elevato numero di bambini in ogni classe, circa 22, può essere ben gestita se si prendono i giusti accorgimenti. E così in caso di necessità, non mancano scorte di mascherine nelle aule, mentre il mobilio nelle classi è stato ridotto al minimo, proprio per permettere un maggior distanziamento sociale. Così, nonostante quest’anno sia cominciato in maniera un po’ particolare, l’entusiasmo dei più piccoli non è venuto meno, dimostrando grande attenzione verso gli altri, speranzosi che in futuro le cose andranno sempre per il meglio se ognuno impara a fare la propria parte per la comunità.