Gruppo Samuele: 90 giovani alla ricerca della propria vocazione

90 giovani provenienti da ogni parte della Diocesi. 90 cammini che si intrecciano. Passi condivisi dentro la strada del Gruppo Samuele, che ha preso il via sabato 10 ottobre presso il Seminario diocesano. Un’iniziativa che è giunta al suo diciannovesimo anno e vede un raddoppio delle iscrizioni rispetto allo scorso anno, donando una ventata di ottimismo alla Chiesa tutta.

“Il gruppo Samuele è nato nell’anno 2002/2003 per volontà del vescovo Roberto Amadei – racconta il coordinatore don Carlo Nava -, nasce dal desiderio di donare ai giovani un cammino di discernimento vocazionale. Ad oggi sono oltre 1.800 i giovani bergamaschi passati di qui”.

La proposta è rivolta a ragazzi e ragazze tra i 20 e i 30 anni che hanno scoperto una positiva disponibilità a vivere con fede nel mondo, senza essere giunti ad una scelta di vita precisa. In particolare, i giovani che desiderano riscoprire la bellezza della fede in Gesù, che sono alla ricerca di una vita spirituale più intensa, che sono all’inizio del cammino di fidanzamento, che stanno vivendo forme di servizio in gruppi catechistici, missionari e caritativi, che stanno valutando la possibilità dell’anno di servizio civile o di volontariato, che desiderano aprirsi a forme di impegno socio-politico, che appartengono ad associazioni o gruppi ecclesiali o che stanno approfondendo la propria ricerca vocazionale.

I nove incontri del Gruppo Samuele si tengono una volta al mese, il sabato dalle 17 sino alla cena, e propongono ogni volta l’ascolto di una meditazione, un lavoro di gruppo e un momento di preghiera. Tra i temi proposti negli incontri, la domanda del perché credere, l’ordine cristiano della fede, l’incontro con Gesù nella Parola e nell’Eucaristia, la decisione per Gesù nella Chiesa, la bussola spirituale, il perdono e l’attesa della venuta.

Ad ogni giovane viene inoltre raccomandato un cammino personale, accompagnato da una guida spirituale da incontrare una volta al mese per rileggere più approfonditamente la propria vita dentro questo cammino di fede.

Oltre a don Carlo, sono presenti nell’equipe due preti del Seminario, una componente della fraternità Effata’, un seminarista di IV Teologia, una coppia di sposi e due giovani collaboratori degli uffici diocesani.

Accanto ai 90 giovani che hanno iniziato questo nuovo percorso, quest’anno continuano il Gruppo Samuele anche i 40 ragazzi che l’anno scorso avevano interrotto il cammino a febbraio. E a chi l’ha già concluso negli scorsi anni viene proposto il Gruppo Samuele 2, che prenderà il via a gennaio ed è dedicato un anno al tema della morale e un anno ai temi della preghiera e della liturgia.

E si crea così una catena di testimoni dentro cui la fede cresce e si rafforza.  “Quest’anno i giovani arrivano da ogni parte della Diocesi – spiega ancora don Carlo -. Alcuni arrivano tramite i preti, ma molti anche grazie al passaparola che c’è stato con qualche amico che ha già fatto il Gruppo Samuele negli anni scorsi”.