Anche in questi tempi cupi di pandemia ci sono nella diocesi di Bergamo persone pronte a tenere accesa la luce della speranza partendo per un’esperienza di missione. Questa sera in Cattedrale il vescovo monsignor Francesco Beschi consegnerà il mandato a un giovane, Daniele Assolari, 27 anni, di Bergamo, e a una religiosa, suor Ornella Carminati, della congregazione delle Suore delle poverelle. I posti per partecipare alla veglia di preghiera, che inizia alle 20,45, sono già esauriti, ma è comunque possibile seguirla in diretta Facebook sulla pagina del Centro missionario diocesano. Ornella e Daniele partiranno rispettivamente per il Perù e per la Bolivia. Daniele ha una grande passione per la montagna, è un aspirante guida alpina, e in Bolivia nel paese di Peñas – tra la Cordillera delle Ande e il lago Titicaca seguirà un progetto per la formazione di giovani andini proprio in ambito turistico. In quella località boliviana esiste infatti già da quattro anni un corso di formazione per guide turistiche che comprende anche corsi di trekking, mountain bike e arrampicata. Daniele è già stato sul posto e ora è pronto per avviare ventidue giovani al mondo del lavoro aprendo un’agenzia turistica e un ostello. Guarda l’intervista video del Centro Missionario cliccando qui.
Suor Ornella, originaria di Filago, ha 67 anni e partirà per il Perù mettendo a frutto l’esperienza di 35 anni di vita religiosa, a servizio di comunità di disabili, accanto agli anziani e con attività pastorali svolte nelle parrocchie. Si unirà a un gruppo di Suore delle Poverelle che si trovano in Perù dal 2013 e opererà in una casa dove si è aperta una comunità vocazionale e formativa. Attualmente la frequentano tre giovani impegnate nel cammino del postulato. Guarda l’intervista del Centro Missionario cliccando qui.
Il tema dell’ottobre missionario quest’anno è “Tessitori di fraternità” ed è questa l’attività a cui sono chiamati anche i nuovi missionari bergamaschi. Un bel segno di speranza, come sottolinea don Massimo Rizzi sulla pagina Facebook del Cmd, in un anno segnato profondamente dalla pandemia.
