Settimana dedicata ai poveri: “Tendi la mano”, ogni giorno, anche in mezzo alle difficoltà

“Tendi la mano”. È questo il messaggio che segna la settimana dedicata ai poveri, giunta quest’anno alla sua quarta edizione. Un tempo per fermarsi e riflettere su un impegno portato avanti ogni giorno dell’anno. Anche in mezzo alle difficoltà, perché il Covid non ha fermato le necessità dei poveri né la generosità dei volontari. La pandemia ha colpito tutti, ma ad aver sofferto di più sono stati proprio i più fragili. E in mezzo alle difficoltà c’è chi ha continuato a tendere la mano. Al centro di questa settimana ci sono proprio loro: i volontari.

Momento centrale sarà la Santa Messa con il Vescovo Francesco Beschi, in programma domenica 15 ottobre alle ore 19.00 nella chiesa di Sant’Anna in Borgo Palazzo. L’invito alla celebrazione è stato rivolto in particolare ad operatori e volontari, anche se, viste le normative in vigore, non potranno partecipare quanti risiedono in Comuni diversi dalla città.

Proprio la chiesa di Sant’Anna dallo scorso venerdì 6 novembre sta ospitando la mostra “Io sono coraggio”: 10 pannelli dedicati a persone la cui solidarietà ha vinto la paura. “Crediamo che il loro coraggio sia un esempio e una prova di quanto, nel momento del bisogno, tutti noi possiamo dare e fare”, ha spiegato la Caritas diocesana, diretta da don Roberto Trussardi, che sta facendo da cabina di regia alla settimana.

La situazione particolare di quest’anno costringerà a fermarsi anche la tradizionale raccolta di San Martino. “Siamo arrivati a 43 anni, l’anno scorso avevamo raggiunto il record, coinvolgendo 156 parrocchie e raccogliendo oltre 100 tonnellate di vestiti”, spiega don Roberto. Proprio sul tema della raccolta di vestiti, Caritas ha organizzato però un incontro online, dedicato agli addetti ai lavori, oggi, mercoledì 11 novembre: si rifletterà di armadio condiviso, un nuovo modo di concepire i vestiti usati.

Giovedì 12, invece, l’invito è rivolto a tutti. L’incontro dal titolo “Bergamo: una città che tende la mano”, anche in questo caso online, darà la parola a sei diverse realtà, ecclesiali e non, che prima, durante e dopo il Covid hanno fatto qualcosa per chi aveva bisogno: il Patronato di Sorisole, la San Vincenzo, la mensa dei Cappuccini, Super Bergamo, le ACLI e la Croce Rossa. “Ogni realtà parlerà per 365 secondi, che richiamano i 365 giorni dell’anno per dire che ogni giorno dell’anno siamo chiamati a fare i volontari e ogni giorno, anche senza accorgerci, facciamo del bene per gli altri”.

I dettagli di tutti gli eventi, con i link per partecipare, sulla pagina facebook Caritas Bergamasca (@caritasbergamo).