Canederli allo speck secondo la tradizione trentina

Oggi presento un’altra ricetta di casa mia, i canederli tradizionali trentini, cotti in brodo di carne o vegetale, oppure asciutti, conditi con burro e salvia. Va detto che i canederli (o knödel, alla tedesca) possono avere diverse varianti, a seconda degli ingredienti: alla lucanica trentina, al formaggio fresco tagliato a dadini e incorporato nel canederlo, agli spinaci, alla ricotta affumicata, ai finferli….Ogni località, ogni ristorante, ha la sua variante preferita, ma la preparazione è sempre la stessa.

La ricetta che illustro qui è la più diffusa ed comunemente preparata in casa, usando ingredienti tipici dell’area dolomitica.

Ingredienti per 4 persone

  • 300 g di pane raffermo 
  • 250 ml di latte tiepido
  • 150 g di speck, meglio se a dadini
  • 3 cucchiai di grana
  • 2 uova
  • 2 cucchiai di farina bianca
  • una noce di burro
  • un pizzico di prezzemolo, cipolla o erba cipollina, sale e pepe

Preparazione

Tagliare il pane a dadini e ammorbidirlo aggiungendo il latte tiepido un po’ alla volta, per non bagnare troppo il composto, avendo l’accortezza di tenere da parte un po’ di pane grattugiato da aggiungere nel caso che il composto risultasse troppo molle.

Soffriggere il burro a fuoco dolce in un padellino, unendovi lo speck, spezzettato con la mezzaluna, e la cipolla, rosolarli leggermente, mescolandoli con un cucchiaio di legno.

Aggiungere il tutto al pane ammorbidito, unire le uova, il grana, la farina bianca, il sale e il pepe, lavorando l’impasto con le mani, fino avere un composto omogeneo, non troppo molle né troppo duro, come le polpette.

Farlo riposare per 15 minuti e quindi formare i canederli, cioè delle palline dal diametro di circa 3/4 cm, lisce e compatte, per evitare che si sfaldino durante la cottura. 

Portare a ebollizione il brodo precedentemente preparato e tuffarvi i canederli; quando vengono a galla farli cuocere per due o tre minuti.

Servire i canederli nel loro brodo, spolverandoli di grana.

Oppure scolarli e condirli con burro e salvia.