Questo vaso di perline di Venezia fu realizzato nel 1995 dalla mia classe di scuola media, in occasione del quinto centenario dell’arrivo della reliquia della Sacra Spina a San Giovanni Bianco.
La preziosa reliquia, che secondo la tradizione apparteneva alla corona di spine di Cristo e che è il vanto del paese, si festeggia annualmente due settimane prima della Pasqua. Fu qui portata nel 1495 da Vistallo Zignoni, un avventuriero già bandito per omicidio dalla Repubblica di Venezia e poi soldato al servizio del duca di Mantova, il quale l’aveva sottratta al re di Francia Carlo VIII durante la battaglia di Fornovo, assieme ad altre reliquie della passione di Cristo.
L’anno del quinto centenario si fece gran festa e arrivò persino il cardinale Carlo Maria Martini. Tutta la popolazione si attivò per abbellire il paese, attuando varie iniziative.
I nostri fiori, realizzati con circa 2,5 kg perline sfaccettate di colore oro scuro, oro chiaro e ambrato, ordinate presso la Fornace Costantini di Venezia, furono collocati su una colonna accanto all’altare della Sacra Spina, all’interno della chiesa parrocchiale, suscitando grande meraviglia. Sono ancora lì e per ammirarli basta avvicinarsi alla cappella che si trova alla sinistra del presbiterio.
La realizzazione di ben nove grandi rose di perline fu un’impresa assai impegnativa, che si protrasse per tre mesi, coinvolgendo l’intera classe di 19 alunni durante l’ora di laboratorio del tempo prolungato. Migliaia di perline furono infilate su fili di zinco lunghi circa due metri, che venivano poi attaccati alle maniglie delle finestre; spesso capitava che non essendo stato ben annodato il capo di un filo, tutte le perline si sfilassero e cadessero per terra… suscitando il mio rumoroso disappunto.
Ogni settimana il materiale finito veniva assemblato e il fiore prendeva forma.
Alla fine furono completate le nove rose, con rami e foglie, che mettemmo in un bel vaso antico regalatoci da una mia zia.
Va precisato che ora i fiori rimasti nel vaso sono solo sette: che fine avranno fatto gli altri due?