Torna, per la seconda edizione, “Migliori di così”, il festival delle rinascite che a Nembro aveva ottenuto grande successo nell’estate 2020. Un’occasione per interrogarsi e approfondire temi che segnano il presente e il futuro, con i giovani protagonisti ancora una volta nel riflettere sul mondo dopo la pandemia.
L’impatto del Covid sul mondo globalizzato ha infatti sollevato interrogativi profondi e ha messo in discussione tutti gli equilibri consolidati. Diversi enti impegnati in ambito educativo già nell’estate 2020 avevano condiviso il desiderio di organizzare insieme dei momenti di confronto: l’Oratorio San Filippo Neri e il Comune di Nembro, la Biblioteca Centro Cultura di Nembro, la Cooperativa Sociale Gherim, la redazione de Il Nembro Giovane, la Cascina solidale Terra Buona di Mondo di Comunità e Famiglia e altri soggetti nembresi sensibili alle tematiche educative. Sin da subito gli organizzatori avevano notato il desiderio dei giovani di esser protagonisti: sono stati loro, infatti, gli interlocutori dei prestigiosi ospiti presenti in piazza Libertà, divenuta un salotto di incontro per condividere idee e disegnare il futuro.
La qualità degli interventi, il successo di pubblico e il desiderio di altri giovani di collaborare con il progetto hanno motivato gli organizzatori a proporre una seconda edizione per l’estate 2021. Le grandi questioni al centro dell’attenzione saranno: l’ambiente, il ruolo dei giovani, le sfide collettive più urgenti.
Ad aprire il festival sarà Mario Calabresi, già presente a Nembro nell’estate del 2020, oltre che di recente per una puntata della radio “Senti chi parla”. Giovedì 17 giugno, insieme alla madre Gemma Capra, sarà il protagonista di un incontro dal titolo “Uno sguardo sulla nostra storia: vivere senza rancore è possibile”.
Mercoledì 23 giugno Stefano Caserini, ingegnere ambientale, porterà l’attenzione sul cambiamento climatico. Il tema ambientale è uno dei capisaldi di questa edizione del festival, tanto che i giovani coinvolti nella programmazione della rassegna prevedono momenti di formazione per individuare le migliori modalità per ridurre il più possibile l’impatto ambientale degli eventi in piazza.
Mercoledì 30 giugno sarà presente invece Matteo Lancini, psicologo e psicoterapeuta, il cui intervento proporrà uno sguardo sui nuovi adolescenti.
Mercoledì 7 luglio sarà la volta di Imen Boulahrajane, co-founder del seguitissimo profilo Instagram Will Ita, per una serata su giovani, economia, comunicazione al tempo dei social.
Attesissimo anche l’intervento di Sara Melotti, fotografa e creatrice di Quest for Beauty, su “Uno sguardo sulla bellezza: come curarci dai malesseri moderni? Con la verità!” (venerdì 9 luglio).
Gli ultimi due interventi saranno a cura del glaciologo Giovanni Baccolo “Ciò che i ghiacciai (non) dicono” (mercoledì 14 luglio) e del giornalista de La Repubblica Paolo Berizzi con “Il ritorno degli estremismi: la democrazia è appesa a un filo?” (mercoledì 21 luglio).
Il programma si arricchisce anche grazie a due novità di questa edizione. Il pre-serata sarà guidato dai giovani di “Senti chi parla”, che coinvolgeranno il pubblico con un format di intrattenimento intelligente, con l’obiettivo di ospitare e valorizzare esperienze di giovani bergamaschi particolarmente esemplari. In contemporanea alle serate per giovani e adulti ci saranno inoltre proposte per i più piccoli, che saranno coinvolti in cinque serate con esibizioni artistiche e laboratori creativi ed ecologici presso il cortile della scuola primaria.
Agli appuntamenti del mercoledì si aggiungono inoltre due serate a contenuto artistico: venerdì 25 giugno il collettivo artistico Cinevan presenterà un cortometraggio su Nembro realizzato in collaborazione con i giovani di OnAir production; venerdì 23 luglio sarà proposta una serata musicale a impatto zero per chiudere in un clima festoso e partecipato il festival.
La partecipazione agli eventi è subordinata a prenotazione tramite il sito www.miglioridicosi.it. In caso di maltempo le conferenze si sposteranno all’interno dell’Auditorium Modernissimo. Le serate saranno trasmesse in streaming video tramite il canale YouTube dell’Oratorio di Nembro e riascoltabili in formato podcast tramite la piattaforma Spreaker.
