Al bando le armi nucleari. Incontri online per la pace e il disarmo

Due incontri online per approfondire il tema relativo alle armi nucleari e al loro bando.

Promuovere pace e disarmo” è il titolo del primo appuntamento, in programma per mercoledì 9 giugno, alle ore 20:45. Interverranno Lisa Clark (dell’associazione “Beati i costruttori di pace”), don Fabio Corazzina (parroco a Fiumicello, presso Brescia, e parte di “Pax Christi”, movimento cattolico per la pace) e Giorgio Zubani (tra i promotori, a Brescia, della campagna “Italia ripensaci”).

Il secondo incontro della rassegna ha come tema “Le armi nucleari: illegali, immorali, illogiche”. Ed è previsto per la serata di giovedì 17 giugno (sempre alle ore 20:45). Con Francesco Vignarca (esponente della Rete italiana pace e disarmo), Carlo Cefaloni (redattore di Città Nuova) e Cinzia Guaita (rappresentante del Comitato riconversione RWM per la pace ed il lavoro sostenibile).

La rassegna “Lo scandalo delle armi: al bando le armi nucleari” è stata promossa da diverse realtà: le ACLI e la Caritas di Bergamo, l’Azione Cattolica, il Movimento dei Focolari e l’Ufficio diocesano della pastorale sociale e del lavoro.

Sarà possibile seguire i due incontri tramite la diretta streaming trasmessa dal santalessandro.org sulla propria pagina Facebook (https://www.facebook.com/santalessandro.org/) e canale YouTube (https://www.youtube.com/channel/UC7_lRhNWKp-zoKwr-zLaPFQ).

Come riporta il sito delle Acli di Bergamo (https://www.aclibergamo.it/iniziative/al-bando-le-armi-nucleari.html), alle varie realtà del mondo cattolico bergamasco è chiesta l’adesione alla campagna per l’eliminazione dal territorio italiano di tutte le armi nucleari (https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScIyIeds0g9c4mFtBPwtvQ-C5tDGzmO5MBCp9LKXAiVizekQw/viewform). 

Sul tema si era espresso anche papa Francesco: nel 2019, durante la sua visita ad Hiroshima, in Giappone, aveva sostenuto che «l’uso dell’energia atomica per fini di guerra è immorale, come allo stesso modo è immorale il possesso delle armi atomiche».