“Le parole donate”: la storia sospesa inventata dal gruppo di Azione cattolica ragazzi di Almenno San Salvatore

C’era una volta una strana città…L’Azione Cattolica Ragazzi di Bergamo nel periodo della pandemia, l’estate scorsa, ha lanciato un’iniziativa speciale “Storia sospesa”, per coinvolgere i ragazzi in prima persona e spingerli a rielaborare in modo creativo ciò che stavano vivendo, facendo emergere emozioni e sentimenti vissuti durante il primo lockdown. I responsabili diocesani hanno postato un video su Facebook per spiegare a tutti il gioco e offrire una traccia comune. Poi ogni gruppo l’ha sviluppata a modo suo. L’incipit era dunque uguale per tutti, poi a ognuno è stato proposto di contribuire a inventare un racconto.

Un’avventura molto appassionante, che ha coinvolto i ragazzi e li ha stimolati a cercare tracce narrative originali e divertenti. Hanno partecipato anche i ragazzi di Almenno San Salvatore, uno dei gruppi più numerosi della nostra diocesi.

Azione Cattolica può contare su una lunga tradizione in questo paese, come abbiamo raccontato nei mesi scorsi in occasione del passaggio del pellegrinaggio pastorale del vescovo di Bergamo monsignor Francesco Beschi. Bambini e ragazzi di Acr sono in tutto una cinquantina (nell’età della scuola primaria e secondaria di primo grado). “Sono ormai poche – spiega Stefania Rota, del gruppo degli educatori – le parrocchie che hanno un gruppo di Azione Cattolica ragazzi. Promuoviamo tante iniziative per grandi e piccoli, coinvolgendo quindi anche le famigliei. Forse il segreto sta in questo, nell’entusiasmo e nella passione che ci mettiamo”.

Questo entusiasmo si legge anche nel libro con la fiaba realizzata partendo dalla traccia offerta dall’Azione Cattolica ragazzi diocesana: si intitola “Le parole donate” e segue le vicende di un signore, Gulliver Wright, che arriva in una strana città, dove “è obbligatorio stare distanti almeno un metro”.

Il metodo di scrittura proposto era quello della “catena”: in sostanza ogni ragazzo doveva scrivere un pezzo proseguendo la storia e inviare il file a un amico del gruppo, seguendo l’ordine stabilito dagli animatori.

Nella storia dei ragazzi di Almenno Gulliver incontra diversi personaggi, ognuno dei quali lo aiuta a risolvere il mistero del “Coronavirus” che qui diventa “un re malvagio”. Nel frattempo, però, acquista anche la capacità di guardare il mondo in modo diverso e di dare un valore nuovo ad alcune parole come rispetto, unione, piccoli gesti, fede, essenziale, condivisione.

Un anno dopo la storia è stata raccolta in un piccolo volume, perché queste “Parole donate” diventino un patrimonio di tutti. Anche agli adulti fa bene rievocare e rielaborare questo periodo difficile seguendo lo sguardo sensibile dei ragazzi.

Ecco tutti i nomi degli autori: Mario Locatelli, Anna e Pietro Bonfanti, Gabriele e Beatrice Gazzera, Elena Capelli, Sofia e Lorenzo Riccetti, Giulia Nita, Gemma Astori, Nicole Belotti, Alessandro Rota, Aurora Rota, Gaia Bonfanti, Nicole Azzola, Martina Mangili, Anita Culatti, Anita Capelli e Tiziana Rota.