Questo pomeriggio Papa Francesco si è recato presso il Policlinico Agostini Gemelli di Roma dove verrà sottoposto ad un intervento chirurgico programmato per una stenosi diverticolare sintomatica del colon. L’intervento chirurgico, rende noto la Sala Stampa della Santa Sede, sarà eseguito dal Prof. Sergio Alfieri. Al termine dell’intervento verrà diramato un nuovo bollettino medico.
Lo rende noto il direttore della sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni. Questa mattina il Pontefice aveva svolto regolarmente l’Angelus a piazza San Pietro, mostrandosi in buono stato di forma.
Nell’Angelus di questa mattina ha sottolineato la necessità di essere liberi da pregiudizi e aperti con stupore alle sorprese di Dio.
Può succedere anche a noi credenti con Dio, commenta il Papa, “a noi che pensiamo di conoscere Gesù, di sapere già tanto di Lui e che ci basti ripetere le cose di sempre”. Ma questo non basta con Dio. “Senza apertura alla novità e alle sorprese di Dio, senza stupore, la fede diventa una litania stanca che lentamente si spegne e diventa un’abitudine, un’abitudine sociale”.
Quindi, spiega Francesco, i compaesani di Gesù “non lo riconoscono e non credono in Lui perché “non accettano lo scandalo dell’Incarnazione”. Infatti per loro “è scandaloso che l’immensità di Dio si riveli nella piccolezza della nostra carne, che il Figlio di Dio sia il figlio del falegname, che la divinità si nasconda nell’umanità, che Dio abiti nel volto, nelle parole, nei gesti di un semplice uomo”.
Anche noi, conclude il Pontefice, come i compaesani di Gesù, “rischiamo che, quando passa, non lo riconosciamo”.
Non lo riconosciamo e ci scandalizziamo di Lui”. E invita a chiedere alla Madonna, “che ha accolto il mistero di Dio nella quotidianità di Nazaret, di avere occhi e cuore liberi dai pregiudizi e aperti allo stupore”, perché “quando incontriamo il Signore c’è questo stupore”. Ma “lo incontriamo nella normalità, occhi aperti alle sorprese di Dio, alla Sua presenza umile e nascosta nella vita di ogni giorno”.
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