Il Green pass “alla francese” anche in Italia?

Boom di prenotazioni per il vaccino

In 24 ore si sono registrate un milione di prenotazioni per il vaccino anti Covid: in Francia la stretta di Macron ha sortito gli effetti desiderati. Una corsa al vaccino guidata soprattutto dai giovani, che dopo aver ascoltato in diretta tv l’annuncio che sarebbe divenuto necessario il Green pass per accedere a ristoranti, bar, treni e aerei, hanno immediatamente agito di conseguenza per evitare di dover restare ai margini la vita sociale del paese.

Il  presidente della Repubblica Emmanuel Macron ha deciso di combattere così la ripresa massiccia dei contagi, trainata dal proliferare della variante Delta.

Le restrizioni di Macron

 “La nostra scelta è semplice: usare le restrizioni per la popolazione non vaccinata anzichè su tutti quanti. Per questo l’uso del pass sanitario sarà esteso”, ha spiegato Macron. E non è tutto. La vaccinazione sarà obbligatoria fino al 15 settembre per tutti gli operatori sanitari e il personale di ospedali, cliniche, case di riposo, strutture per disabili e per coloro che lavorano a contatto con anziani o fragili, anche a domicilio. “Siamo la nazione della Scienza, dell’Illuminismo, di Pasteur- ha ricordato Macron- quando la scienza ci offre i mezzi per proteggerci, li dobbiamo usare con fiducia nella ragione e nel progresso“.

Per quando riguarda il pass sanitario, che certifica l’avvenuta vaccinazione, sarà obbligatorio dal 21 luglio per chi ha più di dodici anni “in tutti i luoghi di divertimento e di cultura”. Poi, da agosto, sarà esteso anche ai bar, ai ristoranti, ai centri commerciali e ai mezzi di trasporto.

“La vaccinazione di tutti i francesi è l’unica via per un ritorno alla normalità”, ha avvertito Macron, annunciando, tra l’altro, l’avvio di campagne di immunizzazione per gli studenti a partire da settembre.

In Italia e in Germania

E mentre In Germania Angela Merkel ha ribadito che non sta programmando di rendere la vaccinazione anti Covid obbligatoria, in Italia si accende il dibattito.

Tra i favorevoli alla stretta “alla francese” figurano molte Regioni, come il Lazio, la Campania, la Liguria. In Lombardia Attilio Fontana ha prima aperto alla soluzione francese per poi fare marcia indietro. I Cinquestelle prendono tempo, esponenti del Pd chiedono di “estendere il green pass a tutti i luoghi di socialità”, mentre sono nettamente contrari all’idea Giorgia Meloni e Matteo Salvini.

Venerdì, in Cosiglio dei Ministri,  si valuterà quali prime misure adottare per contrastare la variante Delta che anche in Italia si sta diffondendo velocemente.

Le polemiche

Le restrizioni introdotte dall’Eliseo hanno diviso la Francia. Numerosi sindacati hanno protestato, mettendo in evidenza come la vaccinazione debba essere “un’iniziativa personale che deve essere rispettata”. Molti ristoratori chiedono di rinviare l’entrata in vigore della nuova misura.

@ Afp