Pane e marmellata: una merenda semplice che ricorda la nostra infanzia e che racchiude tutto il sapore dell’estate.
Quest’anno la mia pianta di susine gialle è stata molto generosa, offrendomi rami carichi di frutti turgidi e dolcissimi. Era fiorita precocemente nel mese di marzo e temevamo che le gelate notturne avrebbero danneggiato la produzione, che invece si è rivelata sorprendentemente abbondante.
A luglio il piccolo albero è apparso carico di frutti, maturati tutti assieme in pochi giorni. Di conseguenza, per non sprecare questo ben di Dio, ho deciso di preparare alcuni vasetti di confettura, senza l’aggiunta di conservanti e utilizzando solo quattro ingredienti: susine, zucchero, succo di limone, cannella.
Ingredienti
- 1 kg di susine denocciolate
- 350 grammi di zucchero
- il succo di mezzo limone
- un pizzico di cannella in polvere
Preparazione
Ho lavato le susine, le ho tagliate in quattro parti per levare il nocciolo e ne ho pesato un chilo. Vi ho aggiunto lo zucchero e il succo di limone e ho rimestato con un cucchiaio di legno, lasciando poi a macerare per un’ora. Ho quindi messo tutto in una capiente pentola che ho posto sul fornello a fiamma viva. Una volta portato a ebollizione, ho abbassato la fiamma avendo l’accortezza di mescolare di continuo per evitare il trabocco della schiuma e per non far attaccare l’amalgama sul fondo della pentola.
Poiché la confettura è piuttosto liquida, il tempo di cottura è stato abbastanza lungo, più di un’ora, e ho verificato la giusta consistenza con la prova del piattino.
Alla fine ho aggiunto la spruzzatina di cannella e ho messo la confettura ancora bollente in vasetti precedentemente sterilizzati, tappandoli, capovolgendoli e lasciandoli fermi fino al “click”.
