Molte fedi a teatro. A Nembro “L’0rizzonte in fuga” di Davide Enia

Inizia il mese di ottobre, comincia la sezione teatrale di Moltefedi. Davide Enia, attore e regista, alzerà il sipario venerdì 1° ottobre alle 20.45 con “L’orizzonte in fuga”, una conversazione scenica nella cornice del teatro “Modernissimo” di Nembro.

«Siamo molto contenti di tornare a teatro dopo la pandemia – dichiara Cecilia Scotti, membro del comitato organizzativo di Moltefedi – in quella che è la casa di ogni attore. Davide Enia affronterà il racconto del tempo presente visto dalla frontiera, con alcune testimonianze di uomini e migranti in linea con “Appunti per un naufragio”, ultimo libro scritto dall’attore siciliano.

Il racconto del presente visto dalla frontiera

Dentro questa narrazione il regista siciliano porterà alla luce una questione linguistica: descrivere il mutamento di alcuni termini, che dentro un contesto assumono un significato mutato, se non un vero e proprio tradimento.

Il tutto nella massima sobrietà degli oggetti di scena: una sedia ed un microfono per mettere a fuoco l’azione tra attore e pubblico».

L’evento è sold out ma sarà disponibile in streaming sui canali di Moltefedi. La sezione del teatro proseguirà con Lucilla Giagnoni giovedì 14 ottobre e con Lella Costa giovedì 21 ottobre.

Un percorso per conoscere l’ebraismo

Prosegue sempre venerdì 1° ottobre alle 17.00 sul canale Youtube e sulla pagina Facebook della rassegna il percorso sull’ebraismo.

Claudia Milani condurrà il pubblico a conoscere in profondità il popolo d’Israele e le sue diverse correnti, cercando di decifrare le varie forme che l’ebraismo ha assunto nella storia recente.

Dai chassidim agli haredim, dagli askenaziti ai sefarditi in un viaggio temporale alla scoperta delle sfumature della religione ebraica.