Lo sguardo del gatto: teatro e inclusione all’abbazia di San Paolo d’Argon

Un festival di teatro e inclusione: c’è tempo fino a domani, domenica 3 ottobre, per partecipare agli spettacoli e incontri in programma all’Abbazia di San Paolo d’Argon, in provincia di Bergamo, nell’ambito della terza edizione del Festival LO SGUARDO DEL GATTO, progetto di Teatro Prova realizzato con la collaborazione dell’Abbazia di San Paolo d’Argon, dell’Assessorato alla Cultura e all’Istruzione del Comune di San Paolo d’Argon e di Fileo, progetto della Diocesi di Bergamo, dell’Ufficio per la pastorale dei migranti e di Caritas Bergamasca. 

Tanti gli eventi in programma per tutte le fasce d’età e diverse figure professionali: incontri dedicati agli insegnanti della scuola primaria, laboratori per bambini e famiglie, stage teatrali per giovani e adulti.

“Nel 2019 nasceva Lo Sguardo Del Gatto, festival di teatro e inclusione con cui Teatro Prova voleva provare a unire l’aspetto artistico a una tematica che da sempre ci sta a cuore – spiega il Presidente di Teatro Prova Andrea Rodegher – raccogliendo l’esperienza maturata in tanti anni in cui abbiamo portato il teatro in ambiti di disabilità, psichiatria, carcere, disagio. 

Tre giorni in cui unire spettacoli, talk e laboratori per provare a stimolare riflessioni senza la pretesa di trovare risposte ma cercando piuttosto di fare le domande giuste. 

Da subito il Festival ha trovato una casa perfetta nei meravigliosi chiostri dell’Abbazia di San Paolo d’Argon, grazie alla collaborazione con Caritas Bergamo tramite il progetto Fileo e il Patrocinio del Comune di San Paolo d’Argon, un luogo che permette di ospitare le tante attività ma anche di creare un clima accogliente e informale nel quale immergersi per vivere al meglio le giornate dell’evento. 

Nel 2020, nonostante le condizioni sanitarie avverse, il festival è stato replicato con successo, in un’edizione quasi del tutto in presenza ma che contemporaneamente si è aperta alle possibilità del web e degli eventi in streaming. 

Il sottotitolo di quest’anno è LINGUAGGI: il Festival si propone di ragionare sui cambiamenti che il linguaggio sta affrontando alla ricerca di un’inclusività reale che tenga conto del contemporaneo. 

Angelo Campolo, La Libreria dei Ragazzi, Teatro Telaio, ATIR Teatro e Kollettivo Drag King sono alcuni dei nomi che aiuteranno a formulare domande e cercare percorsi.

PROGRAMMA

SABATO 2 OTTOBRE

Dalle ore 10.00 alle ore 17.00
Stage teatrale MY KING 
con Matilde Facheris e Roberta Bellonidi Atir Teatro Ringhiera in collaborazione con Kollettivo Drag King

Ci si dedicherà alla costruzione del proprio personaggio maschile: un lavoro teatrale, ma non solo, che parte da chi si è, da se stessi, dal proprio immaginario e vissuto.

Successivamente all’acquisizione degli elementi base del trucco King si preparerà un momento performativo nel tipico stile King: una canzone in playback, una coreografia oppure un monologo, dove i partecipanti giocheranno a performare con il proprio “macho”.
Iscrizione € 40

Dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 20.00
AUTORITRATTO IN 3 ATTI
di Diana Anselmo – durata 7’

Una video-performance dedicata al tema dello sguardo. Autoritratto in 3 atti articola, usando anche estratti del manifesto di Al.Di.Qua.Artists di cui l’artista fa parte, la questione dello sguardo da tre differenti angolazioni. Quella dello sguardo proprio, lo sguardo subìto, e lo sguardo riappropriato.

Ore 16.30
TONY CAMBIO: Laboratorio interculturale per bambini
A cura di Fileo

Tony Cambio è tornato e si è svegliato… miagolando! Anche oggi, come ogni giorno, dovrà affrontare la giornata con qualcosa di strano nel suo corpo. Bambine e bambini, non lo lasceremo mica da solo vero? Trasformiamoci anche noi in un animale!
Sapremo riconoscere i punti di forza nostri e degli altri? Sapremo scoprire quanto è bella la diversità che ognuno porta?
L’obiettivo è sperimentare e valorizzare la diversità insita in ognuno e che abita la nostra società.
Iscrizione € 5
Per bambini dai 6 anni 

Ore 20.00
Diana Anselmo: TALK

Una chiacchierata con l’artista più giovane di Al.Di.Qua.Artists, acronimo di ALternative DIsability QUAlity Artists,  è la prima associazione europea fondata da e per artiste e artisti e lavoratrici e lavoratori del settore dello spettacolo accomunati dall’essere orgogliosamente portatrici di corpi disabilitati.

Ore 21.00
Spettacolo teatrale STAY HUNGRY
di e con Angelo Campolo

Stay Hungry scava dentro la vita e racconta con onestà la condizione dei migranti. L’attore siciliano Angelo Campolo ha accolto e conosciuto davvero da vicino, nei laboratori in riva allo stretto di Messina, dei giovani africani. E vederli recitare sul grande screen montato in palcoscenico concorre ad abbattere il muro della reciproca ignoranza e far luce su una forma di integrazione, l’arte appunto, sottovalutata per priorità burocratiche.

“Stay Hungry”, monito di Steve Jobs, risuona in chiave beffarda nel caleidoscopio di storie umane, da Nord a Sud, che attraversano i ricordi di questa autobiografia: bene e male sono divisi da confini incerti ma tutti i personaggi sono segnati, ciascuno a suo modo, da una “fame” di amore e conoscenza.
Ingresso 10 € – Biglietti su Midaticket.it

DOMENICA 3 OTTOBRE

Dalle 10 alle 17
Stage teatrale LE UMANE STORIE di Angelo Campolo 

Laboratorio teatrale di narrazione condotto dall’attore Angelo Campolo. Il presupposto di partenza è la dimensione intersoggettiva che va oltre le singole entità “tu” e “io” per inoltrarsi in un terreno che di fatto non appartiene a nessuno ma all’interno del quale giocano forze molto potenti e in cui coesistono pluralità di linguaggi.
Iscrizione € 40 

PRIMO TURNO dalle ore 10.00 alle ore 12.00
SECONDO TURNO dalle ore 15.00 alle ore 17.00
Laboratorio per famiglie IL TERZO PASSO a cura di Teatro Telaio e Teatro Prova

Una creazione collettiva itinerante che unisce in un unico evento diversi approcci poetici all’arte nella natura e diverse tecniche espressive (teatro, narrazione, poesia, realizzazione di piccole installazioni con elementi naturali). 

Le famiglie assisteranno a una breve narrazione e seguiranno poi un laboratorio teatrale, diventando infine protagonisti di una piccola performance.
Lo scopo dell’azione artistica è offrire ai bambini e ai loro accompagnatori adulti un’esperienza che si gioca sull’ascolto, la capacità di osservare e cogliere i dettagli, guardare con calma, esplorare, avere il tempo di stupirsi nell’osservare un luogo noto con occhi nuovi.

Iscrizione € 20 per la coppia bambino-adulto
Consigliato dai 6 anni

È obbligatoria la prenotazione a laboratori e spettacoli, che sono gratuiti salvo dove è espressamente indicato il prezzo del biglietto: tel. 035 4243079. L’ingresso è consentito solo con green pass. Servizio bar e tavola calda per tutta la durata del Festival. L’indirizzo: Abbazia Benedettina, Via del Convento 1 – San Paolo d’Argon (Bg).