Giornata per l’eliminazione della povertà. Due incontri al Dormitorio del Galgario e alla Stazione Autolinee

Sono circa 900 milioni le persone che, nel mondo, vivono con meno di due dollari al giorno: il 10% della popolazione globale, secondo i dati delle Nazioni Unite, mentre secondo il World Food Programme 795 milioni di persone soffrono la fame.

Un numero ancora alto, peraltro aggravatosi nel corso degli ultimi due anni a causa della pandemia globale di Covid-19, e che restituisce la stima di un mondo profondamente disuguale, spaccato tra chi ha e chi, invece, non ha nulla, o quasi.

È proprio sulla base di questa consapevolezza che ogni anno il 17 ottobre ricorre la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Povertà, istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 proprio nella data in cui, nel 1987, padre Joseph Wresinski raccolse oltre centomila persone al Trocadero di Parigi per esprimere il suo rifiuto della miseria.

In un mondo capace di dare tanta ricchezza a pochi, com’era possibile che molti non avessero niente? Il senso profondo della giornata del 17 ottobre è racchiuso nelle parole del sacerdote francese: «Laddove gli uomini sono condannati a vivere nella miseria, i diritti dell’uomo sono violati. Unirsi per farli rispettare è un dovere sacro».

I numeri della povertà: due milioni di famiglie in Italia

Oggi, questo appello è rimasto più attuale che mai. Sebbene infatti i numeri assoluti della povertà globale sembrino in riduzione dal 1990 a oggi (si parla del 36% della popolazione mondiale in condizioni di povertà allora, contro il 10% di oggi, in base all’International Poverty Line, parametro adottato dalla Banca Mondiale che fissa la soglia della povertà a 1,90 dollari al giorno), il dato è scivoloso.

Non tiene, infatti, in dovuta considerazione la valutazione diretta del costo dei beni essenziali nei diversi paesi ed esclude dal calcolo (o sottovaluta) milioni di persone appartenente a fasce marginali della popolazione, maggiormente a rischio povertà (donne, rifugiati, migranti, ecc).

Nonostante i proclami e il decennale orientamento contro la miseria, quindi, la povertà resta oggi un problema molto – troppo – diffuso, soprattutto se si considerano i colpi della pandemia e delle misure di contenimento, che hanno finito per gravare sulle fasce più deboli. 

In Italia, secondo i dati Istat nel 2020 si sono trovate in condizione di povertà assoluta più di 2 milioni di famiglie (7,7% del totale, contro il 6,4% dell’anno precedente) e oltre 5,6 milioni di individui (9,4% contro il 7,7% del 2019), raggiungendo il livello più elevato dal 2005. 

Le iniziative a Bergamo: una rete contro la povertà 

In questo quadro generale, anche sulla Bergamasca sono organizzati eventi e iniziative in concomitanza con il 17 ottobre, nella consapevolezza che la nostra città non è immune al problema. In particolare, all’interno della co-progettazione sulla grave emarginazione con il Comune di Bergamo, diverse realtà cittadine si sono mosse con una programmazione specifica dal 15 al 29 ottobre, a partire da Diakonia Onlus (strumento operativo di Caritas Bergamasca), Opera Bonomelli Onlus, Cooperativa Ruah e il Mosaico, con la collaborazione della Cooperativa Il Pugno Aperto, della Cooperativa di Bessimo, dell’ambito territoriale 1 Bergamo e del comitato bergamasco della Croce Rossa Italiana.

Si comincerà venerdì 15 ottobre, con un’apericena presso il dormitorio Galgario di Caritas Bergamasca, per poi proseguire con un reading dedicato proprio all’esperienza del dormitorio, dal titolo “Tracce di Galgario”, scritto a partire dai diari degli operatori delle cooperative in turno presso la struttura.

Entrambi i momenti sono su prenotazione e previa presentazione del Green Pass. Sabato 16 ottobre, dalle 9 alle 12 sarà presente presso la Stazione Autolinee di Bergamo il camper di Esodo e delle unità di strada di Bessimo, con tè e biscotti per tutti, mentre domenica 17 ottobre – sempre presso il Dormitorio Galgario – è prevista una castagnata con gli ospiti e la proiezione del film “Gli invisibili” (anche in questo caso sono necessari prenotazione e Green Pass). In data 29 ottobre, invece, presso l’Auditorium della Casa di Cura di Palazzolo, si svolgerà un convegno sulle politiche europee e nazionali di contrasti alla povertà. 

Per info e prenotazioni agli eventi: https://www.caritasbergamo.it/gmep21/