L’arte per raccontare ai bambini e ragazzi il tempo dell’Avvento: “Il più bel sì” nel percorso della Fondazione Bernareggi

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Raccontare a bambini e ragazzi il tempo dell’Avvento attraverso l’esperienza dell’attesa è l’obiettivo della nuova proposta didattico-pastorale della Fondazione Adriano Bernareggi che, come d’abitudine, ha progettato ad hoc un percorso rivolto alle parrocchie per sostenere la catechesi dei ragazzi nei tempi forti.

Il più bel Sì èun percorso che prende avvio dalla pagina evangelica dell’Annunciazione. Il Sì di Maria, il più bello mai pronunciato da voce di donna, è la sua disponibilità ad attendere il figlio di Dio.

I ragazzi sono invitati a pensare alle parole di Maria e dell’Angelo e a osservare i dettagli scomposti dell’Annunciazione di Tommaso d’Incalci (realizzata su commissione della Scuola dell’infanzia di Barzana, dove è conservata). Ricostruire il quadro li aiuta a cogliere l’insieme della scena, la quotidiana semplicità in cui Dio sceglie di abitare, una “casa” che potrebbe essere quella di ciascuno di noi.

Attendere significa fare spazio, anche davanti a un’opera d’arte

Arte per educare la Fede: i dettagli scelti dell’opera sono elementi simbolici che sottintendono un significato più profondo, diventano le facce di tre cubi incastrati uno dentro l’altro, uno strumento che può aiutare i ragazzi nella preghiera dell’Avvento. Fare per interiorizzare, infatti, è uno dei punti fermi dei Dipartimenti Educativi della Fondazione.

Attraverso un momento laboratoriale i ragazzi sono accompagnati a comprendere che attendere significa fare spazio dentro di sé, prepararsi ad accogliere e custodire il seme finché non fiorisce. Nel cubo più piccolo e interno sono infatti inseriti alcuni semi che si invita i ragazzi a piantare esercitando l’attesa e la cura, con fiducia: è l’atteggiamento che Maria ha nei confronti della notizia che le porta l’Angelo; è lo stesso atteggiamento con cui dobbiamo preparare il cuore nel tempo di Avvento.

Dopo il momento del laboratorio i ragazzi sono guidati a ritrovare la figura di Maria nel Battistero del Duomo di Bergamo e nel Museo della Cattedrale. Nel Battistero un bassorilievo trecentesco inscena l’Annunciazione con un linguaggio diverso rispetto a quello osservato in laboratorio ma ugualmente ricco di significati simbolici. In Museo, infine, la raffigurazione di Sant’Anna Metterza sul recinto presbiteriale dell’antica cattedrale medievale permette un parallelismo con i tre cubi realizzati in laboratorio. Sant’Anna e Maria, i due “cubi” più grandi, custodiscono il seme più prezioso: Gesù.

Informazioni, contatti, prenotazioni per il percorso “Il più bel sì”: Fondazione Adriano Bernareggi

035 278 151 (da lunedì a venerdì – dalle 9 alle 12)

pastorale@fondazionebernareggi.it

www.fondazionebernareggi.it