Quante bambine, ragazze e donne si sono perse nelle tenebre della Shoah, morendo nei ghetti e nei campi di concentramento. In occasione del Giorno della Memoria la Fondazione Serughetti La Porta di Bergamo propone di ricordarle con un incontro speciale, promosso in collaborazione con l’Anpi e la comunità di San Fermo: “Leggere il Giorno della Memoria”, in programma il 23 gennaio alle 17 nella Chiesa di San Fermo (via San Fermo 11).
L’incontro si svolge in presenza su prenotazione in ottemperanza alle norme di sicurezza anti-covid, ma si potrà seguire anche a distanza, attraverso la registrazione video che sarà pubblicata sul Canale YouTube della Fondazione La Porta a partire dal 27 gennaio.
Donne come Anne Frank ed Etty Hillesum hanno lasciato una traccia profonda del loro percorso attraverso diari e memorie di grande ricchezza spirituale. È l’occasione giusta per riscoprirli, con la consapevolezza che la memoria può incidere in modo potente sul presente.
Leggere ad alta voce: atto di responsabilità collettiva
“Celebriamo anche quest’anno il Giorno della Memoria – scrive la Fondazione presentando l’appuntamento – leggendo ad alta voce pagine di testimoni: un richiamo di una presenza, una pratica condivisa, pubblica e solenne che costituisce un atto di responsabilità collettiva.
Ridiamo voce ad alcune donne, ragazze e bambine: leggere ad alta voce le loro parole è l’atto attraverso il quale raccogliamo il testimone che ci hanno passato, per non interrompere il filo della memoria, per dare voce a chi non l’ha più.
Testi diversi scritti da donne diverse, per età, per nazionalità, per condizione di vita, per il destino che le portò a sopravvivere ai lager o che le condusse alla morte. Leggeranno per noi questi testi giovani donne che hanno scelto di condividere questo dovere, ci accompagneranno con le loro musiche altri giovani, promuovono questa iniziativa la Fondazione Serughetti La Porta, ANPI provinciale, ANPI sezione di Bergamo, e la Comunità di San Fermo.
L’appuntamento con le letture per il 27 gennaio a San Fermo ha visto sempre una grande partecipazione e avremmo desiderato che, anche quest’anno dopo l’interruzione del 2021, potesse andare così. L’andamento della pandemia non ce lo permette pertanto la presenza è riservata a un numero limitato di persone con l’obbligo della prenotazione tramite questo link“.
Ricordiamo che da giovedì 27 gennaio alle ore 8,00 l’incontro sarà visibile sul canale YouTube della Fondazione La Porta.
