“Ovunque sarai”: la canzone di Irama racconta la perdita e la trasforma in poesia

“Ovunque sarai, dove ogni anima ha un colore” dice la canzone che Irama ha portato sul palco di Sanremo. 

“In ogni gesto io ti cercherò, Se non ci sarai io lo capirò. E nel silenzio io ti ascolterò. Se sarò in terra mi alzerai. Se farà freddo brucerai. E lo so che mi puoi sentire. Dove ogni anima ha un colore E ogni lacrima ha il tuo nome”
Con queste parole scritte proprio da lui e un look che non deve distrarre, Irama cantautore 26enne ha partecipato al Festival di Sanremo, cantando una stupenda poesia che l’ha portato al quarto posto in classifica.

La dolcezza del ricordo e la forza dell’emozione

Una ballata romantica e intensa che racconta un momento intimo dell’autore, che riesce a mettere in musica la dolcezza del ricordo con la forza dell’emozione con cui, guardando in Alto, grida quella dedica verso una persona che non c’è più. “Se tornerai qui, se mai, lo sai che / Io ti aspetterò”: una poesia in musica in cui l’artista, con una vocalità straordinaria nonostante l’emotività, profonda, presente, trascina il pubblico dentro la storia, dentro quel legame che ha con la persona a cui è dedicato il brano.

La perdita di una persona che si ama è sempre qualcosa di difficile da raccontare: il dolore che ti esplode dentro al cuore, che ti strazia dentro,  è quasi impossibile trasmetterlo al di fuori. È quel dolore che racconta magistralmente Irama , con Ovunque Sarai.

Ci vuole coraggio a portare sul palcoscenico  la mancanza, la morte di una persona amata.

Un coraggio che Filippo Maria Fanti ha avuto ricordando quanto in realtà l’amore e la bellezza restino per sempre nel presente e non solo nel ricordo. 

Cosi da concludere con emozione e cuore  “ e  ovunque sarai, ovunque sarò”  e l’emozione lentemente ci porta alle numerose  mancanze del nostro tempo.