Bergamo Jazz Festival, quattro giornate di musica al Teatro Sociale

Dal 17 al 20 marzo torna la 43esima edizione del Bergamo Jazz Festival. L’appuntamento, organizzato dal comune di Bergamo in collaborazione con numerosi partner istituzionali e privati, sarà costituito da 4 giornate interamente dedicate alla musica Jazz, che troveranno spazio al Teatro Sociale, al Teatro Donizetti e nei luoghi storici e più suggestivi della nostra città.

L’evento, come ogni anno ospiterà musicisti di fama internazionale e sarà caratterizzato dalla contaminazione di generi musicali e culture differenti.

Come ha sottolineato la direttrice artistica del Festival, Maria Pia De Vito: “L’appassionante traiettoria dei linguaggi che Bergamo Jazz dipana da sempre, continua i suoi percorsi e, con inarrestabile propulsione, propone ogni anno nuove sorprese. Le Americhe, l’Europa, l’Asia, oggi si incontrano in modo sempre più liquido, con un sincretismo che non finisce di stupire ed interessare fasce diversificate di ascoltatori. Standards e new standards, elettronica, musica contemporanea, Afroamerica e Sardegna, Nordeuropa e melodia, poliritmie indiane, Brasile, improvvisazione radicale ed echi di danze. L’improvvisazione è il dialektos, o l’esperanto, della musica che ascolteremo”.

Le foto di Jimmy Katz all’ex chiesa della Maddalena

Tra gli eventi collaterali del Festival, non mancheranno la mostra fotografica Closed Session del noto fotografo statunitense Jimmy Katz, allestita all’Ex Chiesa della Maddalena e gli incontri con le scuole a cura di CDpM Europe, rivolti agli allievi delle scuole primarie e secondarie.

Scintille di Jazz è invece il Festival nel Festival, uno spazio dedicato ad artisti emergenti che si esibiranno durante questa kermesse di 4 giorni. Novità di quest’anno sarà invece l’ “Itinerario nell’acqua”, nato dalla collaborazione con UniAcque.

Si tratta di un percorso che si sviluppa in Città Alta su un tratto di strade e viuzze di circa 3 km, alla scoperta di cisterne, fontane e dello storico lavatoio di via Mario Lupo, che rappresentano l’importanza anche storica dell’acqua e dei suoi mezzi di distribuzione nel passato di Bergamo.

Un sodalizio ecosostenibile, quello tra le due realtà, che si ritrova anche con la partecipazione al Jazz Takes The Green, la rete nazionale di 20 festival verdi che, a sua volta, fa capo all’associazione I-Jazz, una delle colonne portanti della Federazione Nazionale Il Jazz Italiano.

Un concerto speciale alla Sorgente Nossana di Ponte Nossa

L’Evento Speciale alla Sorgente Nossana di Ponte Nossa sarà invece in programma sabato 30 aprile alle ore 15.00, quando il pubblico, raccolto nel prato sovrastante la sorgente, potrà ascoltare il trio di clarinetti NRG Bridges, formato da Gianluigi Trovesi, il più internazionale dei jazzisti orobici, originario proprio della Val Seriana, e dai più giovani colleghi di strumento Andrea e Adalberto Ferrari.

A collaborare con Bergamo Jazz, anche DOC Servizi e Spazio Polaresco, con la rassegna “Jazz Pills”, dove musica jazz e sperimentazione musicale si incontreranno. Grazie alla app gratuita Bergamo Jazz, utilizzabile sia con sistema Android che con Iphone, sarà infine possibile accedere all’intero programma del Festival e alle schede dei singoli eventi. Per la programmazione completa è possibile consultare il sito internet  www.teatrodonizetti.it, mentre per la prenotazione dei biglietti è possibile inviare una mail a biglietteria@fondazioneteatrodonizetti.org