Scuola di preghiera a Curno. Dal Cantico dei Cantici all’esperienza dell’amore

Chagall cantico

La Scuola di preghiera fa tappa a Curno. Il quarto incontro del percorso dedicato ai giovani dai 18 ai 35 anni della Diocesi di Bergamo è in programma per venerdì 18 febbraio alle 20.45, in chiesa parrocchiale.

Quest’anno l’equipe della Scuola di preghiera ha pensato infatti ad una proposta itinerante, che sta facendo tappa di mese in mese in diversi luoghi della Diocesi. Gli incontri non si svolgono più nella chiesa ipogea del Seminario, bensì in diverse parrocchie, con l’obiettivo di incontrare da vicino ogni volta una diversa fraternità di preti ed essere sempre più vicini alle realtà giovanili di quel territorio.

Una proposta itinerante con un appuntamento mensile

Il primo incontro (a novembre) si era svolto ad Alzano Lombardo, poi (a dicembre) la tappa a Villa d’Almè, ancora (a gennaio) Grassobbio. Dopo questo incontro a Curno, l’ultimo si svolgerà invece a Mariano il prossimo 11 marzo.

Di volta in volta alcuni giovani dell’équipe organizzatrice incontrano alcuni preti o responsabili di pastorale giovanile della fraternità in cui si svolgerà l’incontro e pensano insieme come articolare la proposta.

Questo venerdì il tema al centro dell’incontro sarà la sessualità, una delle diverse accezioni dell’amore, filo conduttore di quest’anno, a partire dal versetto della lettera ai Corinzi “la carità non avrà mai fine”.

Una meditazione a partire dal Cantico dei Cantici

Il brano che sarà meditato è il terzo capitolo del Cantico dei Cantici: da qui sarà poi proposta una proposta di interiorizzazione per aprire il cuore di ogni giovane al dialogo con Dio. 

Come accade ogni mese, prima di ciascun incontro della Scuola di preghiera viene proposto a tutti i giovani (non solo ai membri dell’equipe) un pomeriggio di ritiro, in cui sostare sul medesimo brano della Scrittura, anche grazie alla meditazione offerta da un predicatore. L’ultimo si è svolto a Villa Plinia sabato 29 gennaio e ha visto la partecipazione di una settantina di giovani, guidati nella loro riflessione e preghiera da don Alberto Monaci.

Il formato itinerante per la Scuola di preghiera è un’esperienza inedita di quest’anno, che sta dimostrando tutta la forza della testimonianza dei giovani, volto di una Chiesa in uscita, in cammino sulle strade dell’uomo per incontrare insieme il Signore.