Il 26 giugno ci sarà a Roma il decimo incontro mondiale delle famiglie insieme a Papa Francesco. Questo evento si pone a conclusione di tutto un anno voluto dal Papa per rilanciare l’attenzione alle famiglie, a cinque anni dalla promulgazione dell’Esortazione Amoris laetitia. Anche il nostro Vescovo, Mons. Beschi, ha improntato l’anno pastorale su questo tema: “Servire la vita dove la vita accade: la famiglia”. E così durante questo anno si sono moltiplicate in diocesi, nelle parrocchie e nelle altre realtà ecclesiali iniziative per mettere al cuore delle nostre comunità le famiglie che la compongono e la animano. Poiché solo pochi rappresentanti potranno partecipare all’evento di Roma, anche nella nostra diocesi, come voluto dal Papa, celebreremo questo incontro mondiale delle famiglie organizzando iniziative particolari.
Ma, alla fine di tutto questo percorso, ci poniamo una domanda: concludendo questo anno speciale per la famiglia, finisce anche la nostra attenzione su di essa? Capiterà che, iniziando un nuovo anno con un nuovo tema, ci dimenticheremo presto di quanto abbiamo fatto per le nostre famiglie? Sarebbe davvero un peccato! Al contrario, vorremmo che i processi di seminagione che abbiamo attivato o incrementato quest’anno attivino uno sviluppo continuo, proprio come avviene nella storia di un seme, gettato nella terra, che poi germoglia e dà frutto a suo tempo. E allora questo incontro mondiale delle famiglie che vivremo insieme non avrà il sapore di una conclusione, ma di un nuovo inizio: un cammino con le famiglie che continua, magari con un passo più deciso.
Per questo siamo tutti invitati a partecipare alle iniziative della settimana di giugno, ma anche a riflettere, a confrontarci e a proporre alcune scelte concrete attorno a cui costruire una nuova e più efficace presenza delle famiglie nelle nostre comunità: famiglie non solo oggetto di cura e di accompagnamento, ma anche e soprattutto soggetto di azione pastorale a favore le une delle altre, nello stile dell’accoglienza, della prossimità, della solidarietà e della cordialità. Proprio mettendo in atto il caloroso invito con cui Papa Francesco conclude Amoris laetitia: “Camminiamo, famiglie, continuiamo a camminare! Quello che ci viene promesso è sempre di più. Non perdiamo la speranza a causa dei nostri limiti, ma neppure rinunciamo a cercare la pienezza di amore e di comunione che ci è stata promessa”.
E LA SEMINAGIONE “AMORIS LAETITIA” CONTINUA
X Incontro Mondiale delle famiglie:
L’amore familiare: vocazione e via di santità
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Diocesi di Bergamo, 18-26 giugno 2022
L’anno di ripresa dell’esortazione apostolica “Amoris laetitia” di Papa Francesco e la lettera pastorale del Vescovo “Servire la vita dove la vita accade: la famiglia”, con tutte le iniziative dell’anno pastorale 2021-2022 sfociano nell’Incontro mondiale delle famiglie (Roma 2022), in una sorta di “seminagione continua e gioiosa”.
SABATO 18 GIUGNO: “CORPUS DOMINI – CORPUS FAMILIAE”
- ore 17.00: solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo presso il Santuario della Madonna dei Campi di Stezzano. Ritrovo alle 16.30.
(sono invitate in particolare le famiglie e i bambini della 1a Comunione, le coppie religiosamente sposate durante questo anno pastorale, i rappresentanti delle varie realtà ecclesiali e parrocchiali, con una speciale attenzione anche alle famiglie straniere).
GIOVEDÌ 23 GIUGNO: “L’AMORE GIOVANE”
- ore 20.30: incontro per tutti i giovani presso la chiesa di Paderno a Seriate, tra spiritualità, arte e animazione.
(sono invitati in particolare i giovani che hanno frequentato il percorso di preparazione al matrimonio e i gruppi giovanili di parrocchie, associazioni e movimenti).
SABATO 25 GIUGNO: “DI GENERAZIONE IN GENERAZIONE”,
LE FAMIGLIE FRA DE-NATALITÀ E IPER-ANZIANITÀ
- ore 9,00: convegno su aspetti “sociali” riguardanti le famiglie, presso l’Auditorium della Casa del Giovane (Bergamo, via Gavazzeni 13);
- ore 18.00: diretta della Santa Messa presieduta da papa Francesco in piazza San Pietro a Roma con i rappresentanti di tutta la Chiesa.
DOMENICA 26 GIUGNO: “FAMIGLIE IN FESTA”
- Animazione delle Messe parrocchiali (con appositi sussidi liturgici);
- ore 12.00: Partecipazione alla diretta dell’Angelus del Papa, con mandato per le famiglie;
- Nel pomeriggio: momenti di festa negli oratori o altri luoghi parrocchiali per tutte le famiglie, italiane e straniere.
