Moda sostenibile e tinture naturali: arriva a Bergamo la Fashion Revolution Week

Natural vegetal essence (walnut husk,tumeric,broom,ivy) to dye fabrics.

La moda sostenibile passa anche da Bergamo. Si svolge in questi giorni la terza edizione di Fashion Revolution Week Bergamo (evento internazionale dal 18 al 24 aprile), presentata da La Terza Piuma e il progetto FA.RE. Bergamo che accompagna Bergamo e i suoi abitanti per tutto l’anno.

Abbiamo raccontato qui le origini della Fashion Revolution. Il progetto Fa.Re. Bergamo è iniziato nel 2020, per sensibilizzare il pubblico su temi legati alla moda sostenibile, con il riconoscimento della rete globale di Fashion Revolution Italia, con il patrocinio di Regione Lombardia, Provincia e Comune di Bergamo, sostenuto dalla Fondazione Comunità Bergamasca e da A2A. Ideato La Terza Piuma – associazione fondata da Alessandra Gabriele, Monica Cerri e Lorenzo Nava.

Gli appuntamenti dell’edizione 2022 si svolgeranno nella Cascina Mulino, nella cornice della valle di Astino, grazie all’ospitalità di Fondazione Mia.

Il progetto di moda ecologica Dressing Piuma de La Terza Piuma quest’anno è entrato a far parte della rete di Sartorie Sociali Oso: un traguardo importante, che si affianca all’importante percorso di imprenditoria femminile avviato da La Terza Piuma grazie al Bando Capacities Building del Comune di Bergamo. L’obiettivo è accompagnare in un itinerario di autonomia e produttività un gruppo di donne, con Cooperativa Ruah, Patronato S. Vincenzo e altri partner cittadini.

Un incontro per scoprire le sartorie sociali italiane

Il 24 aprile a Cascina Mulino a partire dalle 16 si potranno conoscere le sartorie sociali presenti in Italia, e vedere i capi della collezione primavera – estate Oso – Dressing Piuma.

Ci saranno anche momenti dedicati alla formazione, che coinvolgono fra l’altro una classe dell’Accademia di Belle Arti G. Carrara di Bergamo nel progetto “Color the Revolution”, insieme a educatori e volontari dell’Orto Botanico di Bergamo, che ha permesso loro di partecipare a un corso di formazione dedicato alle piante tintorie e alla colorazione naturale.

La Terza Piuma ha avviato anche un significativo piano di attività di alternanza scuola-lavoro, che vede protagonisti studenti delle scuole Engim, ABF, Majorana di Seriate, Accademia di Belle Arti, Università degli Studi di Bergamo, ISIS Caniana e ITIS Vittorio Emanuele. Grazie al loro contributo sono nate nuove idee per una mostra da realizzare in autunno, per disegnare il sito internet della manifestazione e altre attività sempre legate alla divulgazione e alla sensibilizzazione su temi legati alla moda sostenibile.  

Collabora come partner di questa edizione anche l’associazione M.E. Salice che si occupa di formazione, ricerca e sperimentazione sui coloranti naturali dal 1986.

L’associazione, che ha curato la formazione nel corso degli incontri di gennaio e ha designato Rosella Cilano come coordinatrice del secondo evento della Fashion Revolution Week bergamasca: “Color Everybody!”. In programma il 22 aprile alle 17 sempre a Cascina Mulino ad Astino una tavola rotonda. Fra i relatori ci sono anche ospiti internazionali pronti a presentare ricerche ed esperienze di settore, con un grande valore di innovazione. Fra gli enti che parteciperanno ci sono Politecnico di Milano, Textil Research Institute, Alcoi, cooperativa LaCampana, impresa Lalazoo e AlbiniNext, l’innovation hub di Albini Group. 

Numerosi i progetti in corso e fra essi #whomademyclothes a cui partecipano gli utenti della Coop. Impronta e Coop. Serena, progetto SenzAcca, e progetto Città Leggera,  che prevede la realizzazione di un’installazione artistica in occasione della SERR – Settimana Europea della Riduzione dei Rifiuti – con un’installazione artistica. C’è anche la raccolta per il riciclo di scarpe da ginnastica usate, con 16 punti di raccolta sparsi tra città e provincia, indicato con l’hashtag #kickoffrevolution: terminerà a settembre.  

Nell’ambito della Fashion Revolution è previsto anche un workshop di due giorni, il 7 e l’8 maggio, presso ex- Csc Fontana. L’obiettivo è imparare a coltivare, estrarre i colori dalle piante tintorie e a utilizzarli su tessuto. Le iscrizioni sono aperte e il programma completo si può trovare sul sito della manifestazione www.farebergamo.org

Altri eventi si svolgeranno da giugno a novembre e il programma sarà pubblicato in seguito.

Per informazioni e dettagli: La Terza Piuma aps, tel. 371.3503510 o www.farebergamo.org

Gli appuntamenti in programma per la Fashion Revolution Week

Il programma prevede incontri di #colortherevolution negli spazi della Fondazione Mia ad Astino e in diretta streaming con la collaborazione di RadioBrusa e l’inaugurazione della sezione delle piante tintorie, che sarà poi visitabile negli orari di apertura dell’Orto Botanico.

Mercoledì 20 aprile 2022 ore 9.30 Presentazione del progetto della futura sezione piante tintorie Orto Botanico di Bergamo L. Rota e visita alla scoperta delle 62 tipologie di piante adatte alle tinte naturali che abitano la sezione di Città Alta. Saranno presenti Patrizia Berera – Rete degli Orti Botanici di Lombardia, Francesco Pedrini – Accademia di Belle Arti di Bergamo G. Carrara, Rosella Cilano e Paolo Gramaglia – Ass. M.E. Salice, Alessandra Gabriele – Ass. La Terza Piuma. Modalità di partecipazione: su invito – info@laterzapiuma.it

Venerdì 22 aprile 2022 ore 17.00 Color everybody?! Può il colore naturale rappresentare una valida alternativa per una produzione tessile più sostenibile ed ecocompatibile? Tavola rotonda coordinata da Rosella Cilano, Ass. Colore e tintura naturale M.E. Salice. Interverranno: Rosella Cilano Ass. M.E. Salice, Giovanni Maria Conti – Politecnico di Milano, Alessandro Butta – Cooperativa La Campana, Luca Cappelli – AITEX, Laura dell’Erba – Lalazoo Artelier e Giorgia Carissimi – Albini Next, l’innovation hub di Albini Group Modalità di partecipazione: in presenza o on-line sede Cascina Molino, Astino. Bergamo.

Domenica 24 aprile 2022 ore 16.00 Be a revolutioner: cosa OSO fare della mia vita? Tavola rotonda coordinata da Stella Brambilla, coordinatrice di OSO, rete di sartorie sociali italiane. Interverranno alcune delle sartorie sociali e porteranno alcuni dei loro capi da visionare attraverso la modalità “tableau vivant” Modalità di Partecipazione: in presenza o on-line Sede: Cascina Molino, Astino, Bergamo.